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di DON MICHELE ROMANO -  Oggi, il Vangelo (Lc 19, 41-44), ci presenta Gesù che "Piange" sulle tragiche conseguenze, che si abbatteranno sulla Città Santa,  su Gerusalemme, che non ha saputo "riconoscere", la presenza del suo Salvatore.
Solo in altri due Passi del Nuovo Testamento, vediamo Gesù che piange : Per la morte del caro amico Lazzaro (Gv 11,35), dimostrandoci, così, che Dio è davvero l'Amico dell'Uomo, e che prova un Amore viscerale per ciascuno; E le lacrime, versate da Gesù, che piange per la sua Crocifissione:"Con forti grida e lacrime", ci dirà l'Autore della Lettera agli Ebrei  5,7 .
La Compassione di Gesù, oggi, non è ascrivibile ai soli abitanti di Gerusalemme, ma è anticipazione di ciò che attende tutti coloro che si ritengono Cristiani, ma che fino al suo Ritorno, nella Gloria, non sono riusciti a "RiconoscerLo", e ad apprezzarne il Dono più importante: la Salvezza che è venuto a portare. Per questo siamo chiamati alla "Vigilanza operosa", scegliendo di non restare insensibili ai suoi appelli, per dare sempre più valore a quelle lacrime, profezia di un sangue, che da lì a poco sarà versato, proprio in obbedienza al Padre, perché potesse rinascere un'umanità nuova, capace di riconoscimento e di accoglienza. 
Ma, chiediamoci : quand'è che uno piange ?
La risposta vera è una sola : quando Ama !
Le lacrime diventano così, l'amore trasformato in dolore. Quel dolore che ha provato Gesù, per aver constatato il suo "fallimento", rispetto alle sue attese, per l'infrangersi di un "sogno", di chi sa di aver dato tutto, senza riuscire nel suo intento !
Penso che anche oggi, nel nostro mondo, Dio continui il suo "Pianto": Per tutta l'indifferenza verso di Lui, dopo due millenni di evangelizzazione ; Per quanti, accecati da un materialismo bieco, non sono capaci di lettura "altra" della Vita ;
Per quanti, nella loro autosufficienza, e mania di protagonismo, hanno imboccato "vicoli ciechi" e "strade senza uscite".
Ecco perché Gesù, sensibile alle nostre lacrime, un giorno dirà alle Donne che piangevano per Lui, sulla Via del Calvario:"Donne, piangete su voi stesse e sui vostri figli..."(Lc 23, 28). Solo così i nostri occhi, torneranno a risplendere e le nostre resistenze si "scioglieranno".
Perdonaci Signore  !
A tutti, una serena giornata.