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Il bisogno oggettivo di ripristinare il Corpo forestale dello Stato per la tutela del territorio della Sila Greca. Lancia questo input il segretario della Sezione Lega – Salvini di Bocchigliero, Antonio Vitale. “La soppressione del Corpo Forestale dello Stato e la sua frammentazione tra Arma dei Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Corpo della Guardia di Finanza e Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestale, negli anni non ha prodotto l’esito sperato, infatti, il risparmio è del tutto marginale”. A giudizio del dottore Vitale “l’Italia è l’unico Paese a essersi privato di un proprio Corpo Forestale”. L’esperienza “dimostra che c’è bisogno della professionalità dei Forestali. Bisogna ricomporre le competenze, ridurre i costi, accrescere il monitoraggio ambientale”. Ovviamente “ciò non toglie, però, che l’operato svolto dalle forze dell’ordine del Comando dei Carabinieri posti nei paesi circostanti  della Sila Greca – ha commentato il segretario Vitale - è stato e continuerà a essere importante per la sicurezza dei cittadini tutti. Un lavoro che potrei definire eccellente, pur se tra non poche difficoltà. Ecco perché – ha aggiunto - credo sia una sfida complessa che richiede la presenza dell’uomo in montagna, la cura dei boschi, la pulizia dei canali, l’utilizzo intelligente del legnatico, l’attenzione per strade e sentieri, le bonifiche lunghe e complesse dopo gli incendi o le esondazioni”.  Secondo Vitale  “troppi disastri segnano l’Italia e il clima che cambia ci obbliga a fare di più, non di meno per il territorio. Conoscere la natura, presidiarla, difenderla. Con un nuovo Corpo Forestale per tutta la Sila Greca  - ha concluso - saremo tutti più sicuri”. Antonio Iapichino