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Rossano (Cosenza) - Svolto evento Pro life su libertà e responsabilità


Passare da una cultura del possesso ad una cultura del rispetto, attraverso un utilizzo responsabile della libertà personale. Con una consapevolezza di partenza: vi è autentica libertà solo quando a tutte le parti in causa, proprio come nel caso di una gravidanza difficile, vengono garantiti eguale libertà ed uguali diritti. La libertà personaleimplica una relazione con l'altro, uno scambio vicendevole di diritti e di doveri, riassumibili, appunto, nel rispetto per l'altro, oltre che ovviamente per sé. È stato, questo, uno dei passaggi più importanti emersi nel 35esimoconvegno annuale del Movimento per la Vita (MPV) di Corigliano-Rossano che, dedicato al tema deLe nuove frontiere della Scienza per una libertà responsabile tra vita e dignità, si è svolto nei giorni scorsi all’interno di un salotto virtualesul web.

 Ad esprimere soddisfazione per la qualità degli interventi e dei contenuti emersi è il Presidente del sodalizio Bruno per il quale anche quest’anno è stato raggiunto l’obiettivo sia in termini di temi posti a confronto, sia per lo spessore dei relatori ed ospiti presenti. L'unico rammarico – continua – è non avere potuto condividere l'affetto e il calore della nostra gente.

Organizzato dalla commissione biogiuridica dell'associazione pro life territoriale, l’evento ha preso il via col minuto di silenzio rispettato in ricordo del compianto dottor Silvio Licciardi, presidente onorario del Movimento.

Ai saluti istituzionali di don Vittorio Salvati in rappresentanza dell'Arcidiocesi di Rossano-Cariati, del Professor Francesco Saverio Ardito di FederVita Calabria e dei Presidenti Onorari del Movimento, Mario Smurra e Antonino Monteleone, coordinato dal Presidente del Movimento Natale Bruno, è seguitoil dibattito animato dagli interventi di Don Antonio Martello Direttore dell’Ufficio Regionale Pastorale della Salute, Aquilina Sergio Docente alla Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e Michele Florio responsabile dell’unità di Radiodiagnostica dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza.A portare il loro contributo al confronto sono stati anche il consigliere comunale di Corigliano-Rossano Gino Promenzio e Pasqualina Straface già sindaco di Corigliano.

Felicità e futuro, sacralità ed autenticità dei diritti fondamentali della persona e della vita. Sono stati,questi, i concetti chiaveibaditi un po’ in tutti gli interventi.È stata confermata, inoltre, la posizione trasversale del Movimento nel contesto socio-politico del territorio, pur auspicandosi sempre un ruolo protagonista in politica sui temi dell’associazione e segnatamente la centralità della persona e della vita sin dal suo concepimento, l’attenzione alle categorie più fragili e l’esigenza di promozione di un nuovo umanesimo.


di Redazione | 06/03/2021

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