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Reagire con maggiore forza e convinzione alla serie di avvenimenti che hanno segnato il 2020, tra pandemia, diritti negati, distanziamento sociale e prematura scomparsa di persone vicine al sodalizio e da sempre impegnate a testimoniare vicinanza e prossimità alle persone più deboli. L’impegno di tutti per il nuovo anno sia quello di riportare la persona e la dignità del territorio al centro, attraverso iniziative concrete di partecipazione attiva. 

È quanto augura il Presidente del Movimento per la Vita di Corigliano-Rossano Natale Bruno che coglie l’occasione per ringraziare e ribadire riconoscenza a monsignor Giuseppe Satriano che tra qualche settimana lascerà l’Arcidiocesi di Corigliano – Rossano per guidare quella di Bari.

In questi anni – aggiunge - il Vescovo è sceso sempre in campo prima di tutti gli altri per denunciare i mali, i diritti negati e le carenze del territorio; dalla sanità alla necessità di contrastare con più incisività fenomeni malavitosi e criminali. Trasformare la nostra riconoscenza in azioni concrete per dare seguito al suo esempio – continua Bruno – è l’impegno che vogliamo condividere. Non esistono distinzioni politiche o di qualsivoglia categoria quando si devono difendere i diritti della persona. 

Il 2020 è stato un anno buio a causa della terribile minaccia mondiale del Covid-19. La nostra Calabria ha subito particolarmente la mortificazione della mala-sanità. È giustificata la rabbia dei calabresi mortificati dall’inettitudine di politici che a tutti i livelli si protrae, ormai, da troppo tempo. È per tale motivo che, ancora una volta e con ancora più convinzione, supportiamo e sosteniamo la posizione del nostro Presidente onorario Mario Smurra, ribadendo la nostra volontà ferma e convinta di intraprendere congiuntamente iniziative concrete tese a dar voce, civile e democratica, alla rabbia dei calabresi. Dobbiamo essere pronti – continua - a metterci la faccia per difendere i diritti dei cittadini di questo territorio. La tutela della Vita, sin dal concepimento, implica il dovere, anzi l'obbligo morale e cristiano di garantire ad ogni Persona la tutela della dignità, che passa attraverso una migliore qualità della vita stessa, in primis grazie alla reale ed efficiente disponibilità dei diritti inalienabili, appunto come quello alla salute.

Il Movimento Pro Life ricorda l’amico e Presidente onorario Silvio Licciardi, recentemente scomparso. Con la sua morte – conclude Bruno – chiudiamo un anno terribile. Il dottore Licciardi è stato tra i protagonisti delle nostre battaglie per la difesa e la valorizzazione del territorio. Un amico che resterà immortale nei nostri cuori e nella memoria dell'intera comunità per sempre.