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Lo sport  e il calcio in particolare appassiona fortemente i giovani. In tanti si approcciano alle attività sportive, praticandole in maniera dilettantistica. Alcuni, invece, riescono a  farne sia uno  stile di vita che una vera e propria professione. È il caso di un giovane talento di Mandatoriccio, Vincenzo Filippelli, classe 2004, da sempre appassionato di calcio. Sin da bambino è stato fortemente attratto dal pallone. Il papà, Ernesto Filippelli, l’ha sempre seguito con entusiasmo, offrendogli l’opportunità di esercitare questo sport. Ora questo sogno, man mano, si sta trasformando in realtà. Vincenzo Filippelli, infatti, ha recentemente firmato il suo primo contratto con una società professionista, vale a dire, la Pro Vercelli 1892 Juniores Nazionali U19, una delle società sportive più blasonate d’Italia. Scrivere la storia della Pro Vercelli vuol dire narrare le vicende del calcio italiano dal primo Novecento fino agli anni Trenta. La Pro Vercelli ha infatti dominato la scena calcistica italiana per quasi quindici anni, vincendo sette scudetti. Il giovane mandatoriccese, appena sedicenne, ora fa parte della grande famiglia del Pro Vercelli. Attualmente si trova a Torino, presso un’apposita accademia,  dove studia, frequenta infatti il liceo linguistico, mentre si allena e gioca a Vercelli. Ha già disputato le prime partite. Grande la sua emozione. Il giovane Filippelli negli anni passati ha militato in due società calcistiche del proprio territorio, vale a dire, il “Città di Cariati” e l’Elisir di Mirto Crosia.  “Il percorso effettuato in tutti questi anni – ha commentato Ernesto Filippelli, papà di Vincenzo - è stato lungo e faticoso, ma lui con tanta serietà e sacrifici, mattone dopo mattone, sta costruendo il suo futuro”. Al signor Filippelli non sono mancate parole di ringraziamento verso i mister che hanno allenato il proprio figlio: Gigino Sero, Raffaele Sero, Cataldo Cristaldi, Michele Marino, Pino Turco e Guerino Esposito. Espressioni di gratitudine anche nei confronti della Talent Academy, nella figura del suo procuratore Vincenzo Catera. I familiari augurano a Vincenzo il meglio della vita. “Ti staremo sempre vicini – hanno affermato -  per sostenere i tuoi sogni”.  Antonio Iapichino