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di LETIZIA GUAGLIARDI - Il sasso. La persona distratta vi è inciampata. Quella violenta, l’ha usato come arma. L’imprenditore l’ha usato per costruire. Il contadino stanco invece come sedia. Per i bambini è un giocattolo. Davide uccide Golia e Michelangelo ne fece la più bella scultura.
In ogni caso, la differenza non l’ha fatta il sasso, ma l’uomo.
Non esiste sasso nel tuo cammino che tu non possa sfruttare per la tua propria crescita.  (Anonimo)

Hai mai osservato i sassi, per esempio quelli sulla spiaggia e in riva al mare? Prova, rimarrai piacevolmente di sasso! Ce ne sono un’infinità, tutti diversi, tutti perfetti. Tondi, lisci, aguzzi, lunghi, piccoli, grandi ed enormi. Bianchi, rosa, neri, variegati… ognuno racconta una storia ma… solo a chi sa ascoltarla!

Si può dare vita a una cosa inerte? Io credo proprio di sì.

Un sasso può aiutarci a liberare la nostra creatività? Certamente!

In fondo a questo post ti mostro cosa  ho realizzato in un pomeriggio, dopo una mattinata di mare. Sono creazioni semplici e rilassanti e, se realizzate insieme ai bambini, le pietre hanno tanto da insegnarci. Vanno bene anche i sassi di lago o di fiume, e anche quelli raccolti in montagna, magari dopo una salutare passeggiata.

Ogni sasso che incontriamo nel nostro cammino, se glielo permettiamo, ci aiuta a crescere quindi… ti auguro tanti sassi e tanta immaginazione!

Un portacandela per il terrazzo  o il giardino

Dipinti a mano, utili come fermacarte

Con la tecnica del decoupage, per dare un tocco di allegria dove vuoi tu