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Un gruppo di persone ha costituito un comitato cittadino, denominato “Comitato Marina di Mandatoriccio libera unita”. L’idea è partita da tre giovani ai quali, successivamente, si è unito un folto gruppo. Il sodalizio è guidato dal presidente Antonio Falcone, dalla vicepresidente Olga Kisseleva, Pasquale Manfredi (presidente onorario) e dai dirigenti Leonardo Filippelli, Sabatino Grande (coordinatore), Eugenio Comite, Fausto Greco e Sarino Alfonso Grande. La natura del comitato è apartitica e intende affrontare problemi sociali, proponendone le eventuali possibili soluzioni. Ha carattere volontario, senza distinzione di razza, mira a tutelare i diritti inviolabili della persona e a garantire le pari opportunità fra gli individui, nel pieno rispetto della libertà e dignità di ognuno. Il Comitato Marina di Mandatoriccio libera e unita si offre, dunque, come baluardo in difesa dei diritti. Il suo ordinamento si ispira ai più ampi principi di democrazia nei rapporti con tutti gli associati. Si propone di operare in campo sociale, culturale e istituzionale per scelte maggiormente consapevoli sul territorio sul quale opera. Punta alla tutela dell’ambiente, alla salute pubblica, alla difesa del territorio, senza perdere di vista la corretta applicazione delle norme comunali, regionali e statali, creando i presupposti di una maggiore aggregazione dei cittadini. Il sodalizio cercherà di lanciare vari input per promuovere opere pubbliche nel territorio. Il Comitato Marina di Mandatoriccio Libera e Unita si qualifica come ente senza scopo di lucro.