CORIGLIANO ROSSANO - “Ci fa piacere che la massima figura istituzionale nell’Assise civica ci abbia tranquillizzato sul fatto che fosse da tempo al lavoro per la convocazione dell’Assemblea. Ricordiamo però che le istanze avanzate dai componenti del civico consesso devono essere espedite in un massimo di 20 giorni. Non lo diciamo noi ma l’articolo 39 comma 2 del Testo unico degli enti locali (D.lgs 267/2000). Invece, qui pare che ci siano interpellanze ferme a gennaio”. È la precisazione dei consiglieri comunali Vincenzo Scarcello e Adele Olivo (Il Coraggio di Cambiare l’Italia), Gennaro Scorza (Graziano Sindaco) e Costantino Baffa (Lega Salvini), rispetto alle recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio comunale di Corigliano-Rossano, Marinella Grillo, sulla convocazione della pubblica assemblea.
“Sia chiara una cosa – dicono i quattro consiglieri comunali di Opposizione – l’emergenza Covid non ha annullato il ruolo democratico delle istituzioni e il loro necessario coinvolgimento nelle decisioni comuni. Tantomeno l’emergenza ha abrogato il Testo unico degli Enti locali" che "non è uno strumento opzionale ma vincolante". "Non pensiamo di meritarci bacchettate o rimproveri dato che i nostri toni sono sempre stati educati e rispettosi dei ruoli”.
di Redazione | 30/04/2020
Catanzaro, 30/04/2020
di Redazione
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