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<<Dal 10 al 12 Settembre, a Chianciano Terme in provincia di Siena, si è tenuto il primo “laboratorio di idee” del progetto “Verso il partito della nazione”, organizzato dall’Udc, che ha visto la partecipazione tutti gli esponenti di spicco del partito e numerosi ospiti illustri nell’ambito della politica nazionale. Non a caso il laboratorio ha avuto come motto promotore la frase “ricostruiamo l’Italia”, in quanto i recenti avvenimenti politici hanno trascinato il paese in una spirale di conflitto tra le parti politiche, che mina le basi di unità democratica della nostra nazione. L’evento è stato preceduto da una giornata dedicata solo ed esclusivamente ai giovani del partito: la prima sessione di scuola di formazione permanente “Un ponte sul futuro”. Lo scopo è stato quello di gettare le basi della futura classe dirigente, mediante alcuni corsi di formazione legati ad aspetti etici e pratici della vita politica. La giornata si è cosi suddivisa: una prima parte introduttiva, con l’intervento dei leader del partito; la successiva, con laboratori di discussione in attraverso il confronto con esperti del settore i giovani hanno potuto affrontare temi come: la comunicazione politica, la gestione delle amministrazioni e anche temi morali. Questo evento è l’inizio di un percorso condiviso per cercare di formare noi giovani che rappresentiamo la futura classe dirigente, che possa essere capace di amministrare i vari enti con competenza e consapevolezza. Arricchito da questa positiva esperienza mi impegno a trasferirla ai miei amici di partito per far si che anche loro possano accrescere le proprie conoscenze politiche e continuare in questa crescita. È necessario dare continuità alla formazione politica, noi dell’Udc abbiamo già intrapreso un percorso avviato lo scorso anno con i dirigenti crotonesi del nostro partito. Dopo la pausa estiva, infatti, riprenderanno gli incontri formativi sulla dottrina sociale della chiesa realizzati con la collaborazione della parrocchia di San Domenico l’impegno è quello di allargarlo a più giovani possibili. Dobbiamo prendere coscienza che per uscire da questo continuo declino politico e sociale è imprescindibile impegnarsi in prima persona per il proprio territorio e costruire, con impegno e militanza, quelle competenze necessarie per diventare protagonisti del proprio futuro>>. Saverio Pedace - Commissario provinciale movimento giovanile Udc