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Il sindaco di Crosia, Antonio Russo, con apposito decreto ha rimodulato l’esecutivo. Come si ricorderà, lo scorso 29 agosto il Primo cittadino aveva revocato tutte le nomine assessorili, evidenziando il bisogno di  “rilanciare, con una spinta ancora più propulsiva rispetto al passato, l’azione amministrativa”. Lo stesso sindaco Russo aveva annunciato che presto avrebbe comunicato la composizione della nuova squadra dell’esecutivo comunale. Cosi è stato. Dopo appena cinque giorni è pronta la nuova giunta. Sono stati confermati i quattro assessori che erano in carica e che ora potranno avere una visione più organica e omogenea sui settori a loro affidati. È stato confermato l’incarico di vicesindaco al consigliere Gemma Cavallo. Di seguito si riportano i nominativi degli assessori e le rispettive deleghe: Gemma Cavallo: vicesindaco e assessore al Bilancio, Programmazione economica, Tributi, Patrimonio, Alienazioni, Pubblica istruzione, Rapporti con le istituzioni scolastiche e Università; Serafino Forciniti: assessore alla Manutenzione ordinaria, Verde pubblico, Decoro e Arredo urbano, Tutela delle acque,  Servizio idrico integrato; Giovanni Greco: assessore all’Urbanistica, Assetto del territorio, Viabilità, Toponomastica, Difesa del suolo, Demanio, Politiche della casa, Protezione civile, Politiche energetiche ed Energie rinnovabili, Politiche e Fondi comunitari; Paola Nigro: assessore agli Affari generali, Affari legali e contenzioso, Cultura, Pari opportunità e Politiche di genere, Integrazione, Volontariato, Associazionismo, Trasparenza, Digitalizzazione e Informatica, Comunicazione. Tutte le altre deleghe non assegnate rimangono in capo al Sindaco Russo. “Avevamo necessità e l’esigenza – ha commentato il Sindaco –  che tutti fossero messi nelle migliori condizioni di lavorare. E così è stato, assegnando a ognuno degli assessori specifiche deleghe che permetteranno di esprimersi nel migliore dei modi possibili. Non c’è stato, dunque, nessun rimpasto ma un’ottima rimodulazione della giunta, arrivata dopo una fase di studio fatta sulle attitudini dei singoli assessori. È stata un’ottima occasione, inoltre, per avviare una prima e proficua verifica interna sull’attuazione del programma, concertando, in maniera condivisa le azioni da svolgere per il bene della comunità”.