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Domani, domenica 12 settembre, si svolgerà la “Giornata del donatore”, organizzata e curata dall’Avis, Associazione italiana volontari del sangue, sezione comunale di Rossano “Giuseppe Santalucia”, in sinergia con le suore Adoratrici del Sangue di Cristo di Mirto Crosia e la partecipazione attiva dell’Azienda sanitaria. L’iniziativa di carattere sociale si effettuerà durante la mattinata, a partire dalle ore 9 in poi. La raccolta del sangue avverrà presso i locali del poliambulatorio medico sito in Via Togliatti a Mirto. Da diversi anni l’associazione presieduta da Agostino Aloe, insieme alle religiose locali e ai numerosi volontari, pianifica una giornata dedicata alla raccolta del sangue. <<La donazione del sangue- scrivono i referenti dell’Avis- è un atto di solidarietà: basta soltanto un pò di tempo e di buona volontà>>. E mettono in risalto che <<la donazione da parte di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli, rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona. E’ una viva testimonianza cristiana di carità verso chi soffre>>. Le suore mirtesi, impegnate nell’iniziativa, evidenziano che <<il sangue è la linfa della vita. La vita è un dono d’amore, donare il sangue è un gesto d’amore che allunga la vita>>. Di anno in anno è sempre più consistente il numero di volontari che nella cittadina ionica partecipa a questa “giornata di festa”. Ogni volta si registrano nuove iscrizioni. Si spera che anche domenica il numero dei donatori salga ulteriormente. Perché questo succeda, però, è necessario che ognuno di noi faccia la propria parte. E poi, <<donare il sangue – scrive l’Avis-  è un gesto di solidarietà…significa dire con i fatti che la vita di chi sta soffrendo ti preoccupa>>.  Antonio Iapichino