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Il bisogno oggettivo di lavorare allo scopo di creare i presupposti di crescita della comunità sociale. Parte da questi obiettivi l’azione portata avanti dall’attuale esecutivo comunale che mira  strutturare nella cittadina ionica una biblioteca civica. Individuata in un’ala della nuova Delegazione comunale di Mirto la location della struttura che ospiterà oltre mille volumi e che rappresenterà un centro di aggregazione culturale.  È quanto fa sapere l’Assessore alla Cultura e Pubblica istruzione del Comune di Crosia, Graziella Guido che, nei giorni scorsi, ha stipulato la convenzione con l’Sbr, il Sistema bibliotecario regionale della Regione Calabria. “Presto – ha commentato  l’amministratrice locale – restituiremo alla comunità locale un importante patrimonio. Entrare a far parte del Polo bibliografico del Sistema bibliotecario regionale – ha precisato - comporta un adeguamento della biblioteca comunale agli sviluppi organizzativi e tecnologici previsti dalle più moderne linee guida di settore, impiegate a livello europeo”. L’avvocato Guido, inoltre, ha fatto sapere che è stato recuperato “il vecchio patrimonio librario custodito a Crosia, ampliato da nuovi volumi che saranno messi a disposizione, anche attraverso la rete, dei cittadini, e soprattutto dei ragazzi, all’interno della nuova biblioteca. La quale avrà anche spazi di lettura e di studio. I locali sono in fase di allestimento e crediamo che nelle prossime settimane potrà essere già fruibile dalla cittadinanza. È un altro passo – ha aggiunto -  nel cammino di crescita che Crosia ha intrapreso in questi anni e che ci rende orgogliosi. Infatti, mentre in molte realtà, anche limitrofe alla nostra, gli spazi culturali chiudono o vengono sacrificati in nome della razionalizzazione delle risorse, la nostra città investe nel sapere”. A giudizio dell’assessore Guido si tratta di un primo step. “Perché una volta allestita e aperta la biblioteca civica faremo in modo che venga gestita da personale formato e qualificato che si occupi della sua gestione. Anche se  - ha affermato la delegata alla Cultura - il nostro obiettivo futuro sarà quello di intercettare un finanziamento specifico per realizzare una piccola cittadella comunale della cultura, magari negli spazi del bastione Castello - per il quale è stata avviata la storica procedura di acquisizione”.