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Una cerimonia semplice, ma ricca di significati, si è svolta presso il Palateatro cittadino, “G. Carrisi” di Mirto, allo scopo di celebrare i 25 anni di presenza attiva della Croce rossa italiana nella cittadina ionica L’iniziativa è stata pianificata nell’ambito del progetto “Cultura sociale 019” del Comune di Crosia, in sinergia con la stessa Croce rossa locale. Durante la manifestazione, coordinata dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, responsabile del suddetto progetto, è stato effettuato un excursus del sodalizio sulle attività avviate nel 1993. Indirettamente, durante la serata, è stata ripercorsa anche la storia del paese, che ormai conta circa 10mila abitanti. Numerosi gli ospiti accolti dai tanti volontari della Croce rossa. Non sono mancati rappresentanti dei comitati Cri, provenienti da vari centri della provincia di Cosenza. Nel corso della cerimonia la presidente del comitato Mirto Crosia, Giovanna Pagnotta, ha illustrato i vari percorsi effettuati in questi anni. Le scelte. I sacrifici affrontati. Le missioni anche fuori regione. La stessa dottoressa Pagnotta ha illustrato l’organigramma cittadino, ha parlato del parco macchine in dotazione ai volontari crosimirtesi e alle varie attività che vengono svolte in maniera sistematica. Il sindaco di Crosia, Antonio Russo, ha espresso parole di compiacimento verso un sodalizio che opera quotidianamente per supportare chi ha bisogno. L’Assessore comunale alla Cultura, Graziella Guido, ha sottolineato lo spirito di abnegazione dei volontari di Croce rossa. Entrambi gli amministratori, in ricordo della giornata, hanno consegnato una targa di riconoscimento per il lavoro che viene effettuato dai volontari. La presidente dell’Age, Associazione genitori, dello “Jonio cosentino”, Vittoria Paletta, si è congratulata per gli ottimi risultati raggiunti e ha comunicato la disponibilità dell’Age per eventuali attività comuni. La consigliere comunale Caterina Urso, ha fatto notare l’importanza della Croce rossa in una cittadina e l’impegno costante dei suoi volontari. Il presidente del Comitato Cri Alto tirreno, Luigi De Luca, ha fatto notare l’azione sinergica e i momenti di condivisione con i colleghi di Mirto Crosia. Ad arricchire la serata Rocco Greco che ha declamato una sua poesia in vernacolo, scritta per l’occasione, le note dell’orchestra di fiati “Giacomo Puccini” di Mirto e le danze del gruppo folk “Le pacchiane” di Crosia.