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È annunciata per sabato 12 gennaio, alle ore 16,30, presso il Palateatro cittadino, “G. Carrisi” di Mirto, una cerimonia pubblica, in occasione di una ricorrenza importante: 25 anni di presenza attiva della Croce Rossa Italiana a Mirto Crosia. Era il 1993, infatti, l’anno in cui nella cittadina ionica cominciavano a intravedersi divise, auto e ambulanze della Croce rossa. Un simbolo che rappresenta un punto di riferimento per chiunque avesse bisogno di aiuto. È trascorso un quarto di secolo, eppure, questi “angeli” quotidianamente continuano a prodigarsi per il bene della collettività locale, ma anche in situazioni di emergenza al di fuori dei confini regionali. L’iniziativa di sabato è stata pianificata nell’ambito del progetto “Cultura sociale 019” del Comune di Crosia, in sinergia con la stessa Croce rossa, che da un paio d’anni è diventata autonoma. È stato istituito, infatti, il “Comitato Mirto Crosia”. Questa la denominazione ufficiale della struttura cittadina, guidata dalla presidente Giovanna Pagnotta. Durante la manifestazione, che verrà coordinata dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, responsabile del suddetto progetto,  si parlerà dei 25 anni di storia, ma anche delle azioni di volontariato e di solidarietà che giornalmente svolge questo importante sodalizio, fondato, con la Convenzione di Ginevra, nel lontano 22 agosto 1864. È prevista la presenza di numerosi ospiti, fra cui il sindaco e l'assessore comunale alla Cultura di Crosia, rispettivamente Antonio Russo e Graziella Guido, amministratori locali del territorio, parroci, rappresentanti di altri comitati Cri della Calabria, forze dell’Ordine e referenti di associazioni presenti nell’hinterland crosimirtese.