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Il bisogno oggettivo di concretizzare un dialogo finalizzato al confronto e alla dialettica fra gli operatori della medesima categoria professionale. Partendo da questi presupposti è stato realizzato, presso la Sala Giunta del Comune di Crosia, un incontro fra i referenti dell’Ufficio Urbanistico comunale, gli amministratori e i tecnici liberi professionisti che operano nella cittadina ionica. È stato un pomeriggio produttivo, pianificato nell’ambito del progetto “Cultura sociale 018”, il cui scopo primario mira a creare aggregazioni sociali rappresentative delle figure professionali operanti nel territorio, attraverso un confronto diretto con l’Ente locale al quale prospettare esigenze e proporre soluzioni. Alla riunione, coordinata dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, responsabile del suddetto progetto, hanno preso parte attiva diversi, ingegneri, architetti e  geometri del luogo che esercitano la libera professione. In rappresentanza dell’ente locale il sindaco, Antonio Russo, l’assessore all’Urbanistica, Giovanni Geco, il responsabile dell’ufficio Urbanistico, Giuseppe Minò e il collaboratore Giovanni Sisca. In apertura dei lavori l’assessore Greco ha parlato delle attività svolte negli ultimi anni dal suddetto ufficio. Ha spiegato che a breve sarà necessario operare con il Psa, Piano strutturale associato. L’incontro – ha aggiunto - ha una grande valenza, in quanto consente di capire se da parte dei tecnici ci sono difficoltà, problemi, esigenze, quindi, la possibilità di creare scambievolezza di vedute. Il sindaco Russo ha evidenziato il bisogno di confrontarsi, perché – ha detto - maggiori sono le conoscenze, più si ha la possibilità di superare le criticità delle varie categorie sociali e professionali. Il primo cittadino, poi, ha evidenziato che si sta cercando di portare le opere di urbanizzazione primarie in tutte le zone. Infine, un invito ai tecnici ad “allargare gli orizzonti, anche da un punto di vista estetico”. L’architetto Minò ha esplicitato i numerosi lavori che l’ufficio eroga annualmente. Ha evidenziato il bisogno di collaborazione anche da parte dei tecnici esterni allo scopo di migliorare oggettivamente i servizi. Numerosi anche gli interventi dei liberi professionisti presenti.