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“Facciamo rete…contro il bullismo”, è questo il tema della quinta edizione del concorso contro un fenomeno che continua a persistere. L’iniziativa, rivolta a tutti i ragazzi e giovani è stato pianificato dalla parrocchia “San Giovanni Battista” di Mirto, guidata da don Giuseppe Ruffo, con la collaborazione del Comune di Crosia, dell’Istituto comprensivo cittadino, del Liceo delle Scienze umane “San Pio X” di Rossano e dello Studio di Sociologia Iapichino di Mirto Crosia. “Il bullismo -  ha commentato don Ruffo - è un fenomeno in forte evoluzione. Dopo un’attenta lettura del territorio, con gli animatori dell’oratorio parrocchiale, abbiamo ritenuto opportuno realizzare questo appuntamento allo scopo di sensibilizzare e formare i giovani  sugli effetti del bullismo”. Il materiale del concorso (disegni, temi, poesie, sceneggiature, vidoclip, canzoni, balli) dovrà essere consegnato entro il 2 febbraio presso la parrocchia. Il parroco, inoltre ha sottolineato che quest’anno il concorso parrocchiale verrà fatto coincidere con la seconda Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola, vale a dire il 7 febbraio.  “Il modello di vita che ancora una volta ci accompagnerà in quest’avventura – ha commentato don Giuseppe Ruffo – sarà quello di San Giuseppe, perché guardando lui possiamo imitarne la sua fedeltà e purezza di cuore, che lo animò nel servire il Figlio di Dio e cosi impegnarci a vivere una fede felice”. Il concorso parrocchiale, come su accennato è giunto al quito anno: nella prima edizione si è parlato del fenomeno del bullismo, nel secondo anno è stata trattata  la causa, nel 2016 sono stati affrontati gli effetti. Lo scorso anno è servito a evidenziare ciò che il bullismo rappresenta nella vita della vittima e del bullo. Quest’anno i versi protagonisti dell’evento saranno i ragazzi.