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<<Quanto più un paese è restato lontano dai modelli urbanistici e alimentari della città, quanto più ha sofferto l'isolamento, tanto più oggi è in grado di presentarsi con le carte in regola sul mercato del turismo enogastronomico perché rappresenta qualcosa di non omologabile al quotidiano frustrante di chi vive in città. Quanto meno alluminio anodizzato e cemento ci sono nei borghi, tanto più la gente è attratta da quello che può offrire il territorio. Quattro salti in padella vanno forse bene nella pausa pranzo quando si lavora, ma se uno fa cento chilometri per provare una locanda si aspetta pasta fresca fatta a mano con il migliore grano ogm free, funghi del posto anziché quelli congelati dei Balcani e via discorrendo>>. E’, questo, l’incipit ed il leit motiv di una delle lezioni itineranti forse più attese del 9° Meeting Euromed, quella del giornalista de “Il Mattino”, Luciano PIGNATARO, in programma per oggi, LUNEDÌ 23 AGOSTO ALLE ORE 9 PRESSO l’Azienda SENATORE Vini a Cirò Marina. Il titolo – sottolinea testualmente una nota dell’Associazione Otto Torri sullo Jonio - la dice lunga e spiega, del resto, il perché a PIGNATARO lo staff di “Otto Torri sullo Jonio” proprio non voleva e non poteva rinunciare: “LE MINORANZE PER RESISTERE DEVONO DIVENTARE INTELLIGENTI”. – Laureato in Filosofia e giornalista professionista, PIGNATARO lavora al Mattino di Napoli dove, da anni, cura una rubrica sul vino seguendo dal 1994 il grande rilancio della viticoltura campana e meridionale. Al centro dei suoi interessi la ristorazione di qualità, la difesa dei prodotti tipici e dell’agricoltura ecocompatibile. Dal 1998 collabora con la Guida ristoranti Espresso, è impegnato nella nuova guida Vini d’Italia di Slow Food.  “Un territorio – spiega PIGNATARO – deve offrire le cose più semplici, assai banali per chi ci vive, molto preziose invece per chi viene in visita: sostanzialmente la possibilità di esprimere la propria fisicità senza problemi, come camminare, parcheggiare l'auto e attraversare una strada senza stress, respirare, bere acqua dal rubinetto, mangiare cibi di cui si conosce l'origine, ritrovare i sapori perduti nell'infanzia. Insomma, quello che tutti potevano avere, magari tra gli stenti, sino a 40, 50 anni fa e che adesso è diventata la merce più preziosa. Come l'assenza totale di inquinamento acustico. L'agricoltura, a cominciare dalla vite – continua PIGNATARO – ha esaltato nuovamente il suo essere lavoro artigianale, con la possibilità dell'uomo di identificarsi nel prodotto, nella merce, invertendo il processo di alienazione capitalistica tipico delle coltivazioni intensive impostate ovviamente sul modello tayloristico del lavoro di fabbrica. Questa novità implica ovviamente la ridefinizione del rapporto tra campagna e città”. – La tradizionale (dal 1998) tappa nel crotonese dell’Ecole d’Eté 2010 in Management dell’Identità e dello Sviluppo Sostenibile, quest’anno è resa possibile grazie alla preziosa intesa di partnership con la prestigiosa SENATORE Vini, con il portale VINOCALABRESE.IT ideato da Giovanni GAGLIARDI, e con l’Amministrazione Comunale di Cirò Marina guidata da Nicodemo PARRILLA che patrocina il 9° Meeting Euromed, realizzato – tra i numerosi enti locali, nazionali e comunitari – anche con il premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica, il Patrocinio del Presidente del Parlamento Europeo, il contributo di Regione Calabria e Ministero della Gioventù e la sponsorizzazione dell’Enel Spa. Le lezioni della Scuola Estiva, alla presenza degli studenti euro mediterranei accompagnati dalla SIMET Spa di Rossano, saranno precedute dai saluti dell’Assessore Regionale alle Attività Produttive Stefano CARIDI. – Previste anche le lezioni (in videoconferenza) di Riccardo LUNA Direttore di “WIRED”, di Giovanni BRUNO (Bocconi Milano) e di Eugenio SERPA (Egoagosys Roma).