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Si è riunito il Consiglio comunale di Crosia. A maggioranza è stato approvato il progetto definitivo, motivo discussione politica dei giorni scorsi, per   realizzare il by-pass stradale tra Viale Kennedy e Via Martin Luther King. Un lavoro che la maggioranza consiliare definisce come una soluzione definitiva alle criticità della mobilità interna del quartiere Decanato Sottano (zona sotto ferrovia). Nei prossimi giorni, intanto, sono previsti nuovi interventi per migliorare la viabilità cittadina e soprattutto per agevolare il collegamento tangenziale nel centro urbano di Mirto. Il progetto definitivo del nuovo collegamento via Kennedy – Via King è stato approvato con otto voti favorevoli e due voti contrari, quelli dei consiglieri Salvatore Filippelli (gruppo per Crosia) e Santo Seminario (Partito democratico – Costruiamo il futuro). “La realizzazione della nuova strada di collegamento nel quartiere Decanato Sottano”, ha precisato il sindaco Russo, “rispondendo alle perplessità sollevate da una parte della minoranza consiliare, “è un atto di utilità pubblica, in quanto la nuova arteria consentirà, innanzitutto, di portare servizi in un’area nella quale, per come previsto dal Piano regolatore comunale, le opere di urbanizzazione sono a carico del Comune, ma principalmente permetterà di creare un assetto viario che garantirà sicurezza ai residenti. Riguardo al ricorso presso il Tar Calabria”, ha proseguito Primo cittadino, “non c’è alcuna attinenza con la delibera di approvazione della pubblica utilità dell’opera, già inserita nel piano di viabilità approvato negli anni scorsi”. Da un punto di vista politico, c’è da segnalare che la consigliere di minoranza Gemma Cavallo, ha annunciato le sue dimissioni dal proprio gruppo di appartenenza (Pd). Il consigliere delegato ai Lavori pubblici, Saverio Capristo, ha evidenziato che nei prossimi giorni, partiranno i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza di Via Cilea. “Si tratta”, ha spiegato, “di un breve tratto di strada a monte del centro urbano di Mirto, in condizioni precarie da anni, che ci permetterà di risolvere, quasi in via definitiva, il problema della viabilità nella parte alta dell’abitato”.