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“Quanto accaduto a Centofontane non solo ostacola la riqualificazione dell'area ma ci obbliga a riflettere su come oggi, più che mai, sia necessario attivare corsi di educazione civica sin dalla scuola primaria per far sì che le nuove generazioni crescano con un forte senso civico e rispetto del territorio. Ma soprattutto imparino il rispetto del prossimo e di chi si trova ad affrontare situazioni di difficoltà. Siamo sicuri che l'Amministrazione comunale si impegnerà a ripristinare e completare quanto prima quest'area tornando a offrire un servizio utile ai cittadini diversamente abili”. È quanto afferma, dopo l'atto vandalico avvenuto nei giorni scorsi a danno della struttura, ancora in costruzione, dedicata ai diversamente abili situata sul lungomare Centofontane, il Coordinamento civico di Forza Italia Giovani di Mirto Crosia, sensibilizzando i cittadini, soprattutto le nuove generazioni a un maggiore senso civico. “Si tratta sicuramente di una bravata”, hanno commentato da Coordinamento di Forza giovani, “compiuta, almeno speriamo, senza la consapevolezza di ciò che si stava commettendo. Ma se così fosse, a maggior ragione, è necessario ritornare a puntare sulla formazione e sull’educazione al senso civico. A partire dalle scuole per finire alle associazioni, alle parrocchie e alle tante componenti sociali e agli stessi partiti che operano nella nostra comunità. Il rispetto del nostro paese e di quanto ci sta attorno deve essere una prerogativa. Perché la civiltà di un popolo si misura anche dal grado di consapevolezza che ha dell’essere collettività”. Intanto gli stessi referenti di Forza giovani hanno sottolineato che “in questi anni  l’Amministrazione Russo ha ribaltato in meglio il concetto di servizi per il cittadino. Quelle semplici docce pubbliche impiantate sul lungomare destinate ai diversamente abili, rappresentano il segno di un concetto di civiltà e di bene comune che abbiamo l’obbligo di rispettare. E questo a prescindere se ci sia o meno vigilanza”. Da qui l’appello ai cittadini “affinché”, concludono, “segnalino e denuncino gli autori di atti di vandalismo, verso strutture pubbliche o private, così che possano essere rintracciati e puniti”.