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Corigliano Calabro (Cosenza) - Barbarie al cimitero, distrutti marmi per tombe. Geraci: gesto grave e vergognoso


È grave, scandaloso e vergognoso quanto perpetrato ancora una volta contro il patrimonio pubblico, il decoro della nostra città e addirittura contro la dignità dovuta ai defunti e ad un luogo sacro e che merita rispetto assoluto come il Cimitero. Non ci sono altre parole per condannare e per continuare a fare appello all’intera comunità cittadina affinché eriga ogni giorno muri di civiltà e di civile intolleranza nei confronti della vile intolleranza di quanti pensano di poter reiterare atteggiamenti di distruzione, di offesa e di violenza contro la stessa serenità della cittadinanza. Questo non è più soltanto mero vandalismo, pur sempre da combattere. Questa è vera ed assurda barbarie, contro la quale dobbiamo essere uniti senza se e senza ma, invocando accertamento di responsabilità e repressione. 

È quanto dichiara il Sindaco Giuseppe Geraci denunciando la distruzione, avvenuta ad opera di ignoti, di numerose lastre di marmo da poco depositate nel cimitero per poter essere installate da parte delle famiglie dei defunti.

Oltre la metà dei marmi destinate alle tombe, circa 70 su 120, è stata danneggiata irreparabilmente. 

A rinvenire i danni è stata la società che gestisce il cimitero e che si sta occupando dei lavori. Sul posto, oltre al Sindaco ed all’assessore alla manutenzione Benito Apicella sono intervenuti i carabinieri per tutti gli accertamenti necessari.

 


di Redazione | 17/11/2016

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