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È una delle prime cose in cui ci si imbatte quando si visita il Museo dei Brettii e degli Enotri. Nella sua singolare collocazione – orizzontalmente sul pavimento – il video “L’amore riscoperto” accoglie il visitatore del museo raccontandogli per immagini la realizzazione e poi la scoperta di una tomba enotria. Un filmato che, oltre ad essere una testimonianza storica importante, ha anche un forte valore emozionale trasmettendo, già nel titolo, il sentimento che accompagna il viaggio nel Museo. Quel video – lo ha annunciato – riferisce una nota dell’Ufficio stampa del Comune di Cosenza - la Direttrice Marilena Cerzoso - è stato selezionato per partecipare alla XXI Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico, che si terrà a Rovereto dal 4 al 9 ottobre 2010. La rassegna, organizzata dal Museo Civico di Rovereto con la collaborazione della rivista nazionale “Archeologia Viva”, è dedicata alle nuove ricerche e scoperte dell'archeologia internazionale e all'archeologia delle civiltà italiche. Nel contesto è prevista la proiezione di 81 film, intervallati da conversazioni con i più importanti studiosi di archeologia a livello internazionale, sia del mondo accademico che delle Soprintendenze e di altri Enti locali. “Il nostro video, selezionato tra i 134 iscritti e pervenuti alla Commissione della rassegna da 24 nazioni – riferisce la Cerzoso -  è stato realizzato in occasione dell’allestimento del Museo dall’azienda Pool Factory di Roma, con la regia di Andrea Schiappelli e Alessandro Vanzetti, e sarà proiettato nel pomeriggio del 7 ottobre presso l’Auditorium ‘F. Melotti’. Sarà un’occasione che porterà il nostro Museo Civico alla ribalta internazionale, essendo la rassegna in questione l’unica in ambito archeologico”.