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Un incontro formativo dal tema“ Le competenze nella professionalità docente”, si è tenuto nei giorni scorsi presso l’Istituto di istruzione  superiore “E. Aletti” di Trebisacce. Data l’importanza dell’argomento di grande attualità, si erano presentati oltre 300 docenti, ma per ragioni di sicurezza  e di spazio non è stato possibile ospitarli tutti. Solo 260 hanno preso parte all’iniziativa promossa dall’Anief, tra cui neo-assunti, docenti di ruolo e molti tutor. Il seminario è stato un' occasione per illustrare i diversi cambiamenti che stanno investendo, negli ultimi tempi, il comparto scuola. Ad introdurre i lavori è stato il dirigente scolastico del medesimo istituto, Leonardo Viafora, che ha accolto favorevolmente l’iniziativa, vista come un momento formativo e di crescita professionale. I lavori sono stati coordinati da Piero De Vita, vicario del dirigente. A relazionare sul tema è stata Adele Sammarro, presidente regionale Anief, esperta in formazione e legislazione scolastica. Gli argomenti hanno spaziato dalla  “Buona Scuola”, alle nuove metodologie didattiche, al processo di insegnamento-apprendimento, alle nuove competenze del docente. Si è discusso, inoltre, del  nuovo status professionale del docente-tutor e delle novità legate alla Legge 107. Perno centrale del dibattito è stato “Il bilancio delle competenze”, e sviluppo delle tre aree, relative all’insegnamento, alla partecipazione scolastica, alla propria formazione. L’incontro è servito a focalizzare l'attenzione su un tema importante e delicato quale “Il bilancio delle competenze”, che rientra tra le tante novità previste dalla “Legge 107”, ma che interessa principalmente i docenti neoassunti, chiamati ad elaborare il proprio bilancio, sotto forma di autovalutazione, utile, dunque, per delineare la propria preparazione. Questa nuova forma di auto-certificazione permette all'insegnate di valutare  al meglio ciò che della propria preparazione deve essere sottoposto a miglioria. Lo stesso bilancio si svilupperà con il supporto di un docente che svolgerà la funzione di tutor. Attraverso ciò, il docente si auto-analizzerà e prenderà piena visione della propria preparazione professionale. A concludere i lavori è stato Francesco Fusca, ispettore emerito del Miur. Il dibattito ha dato luogo ad un meccanismo di riflessione sulle tante novità che investono la scuola di oggi. I docenti presenti all’incontro hanno partecipato in maniera sentita, con grande attenzione e interesse verso il tema trattato. Ai presenti, al termine del seminario, è stato rilasciato l'attestato di partecipazione utile per i crediti formativi.