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Il Carnevale di Castrovillari è stato  sinonimo di cultura.  Eventi curati  dalla consulta scientifica della Pro Loco cittadina sotto la lente d’ingrandimento della prof.ssa Filomena Bloise in collaborazione con l’Accademia Pollineana. La 58ª edizione ha scelto come Focus la Sardegna, terra ricca di cultura, arti e tradizione. Partito con la performance artistica “Mulas legge Mulas” della scrittrice Giovanna Mulas, testimonial della Regione Sardegna, è poi proseguito con l’XI cineforum intitolato a “Carmine Bonifati” e che ha visto il coinvolgimento  del  Liceo Classico “G. Garibaldi”, del  Liceo Scientifico “E. Mattei” e dell’ I.T.I.S. “E. Fermi” di Castrovillari. L’approfondimento culturale è andato avanti, per tutta la durata del Carnevale, con mostre fotografiche, di pittura, seminari ed incontri con l’autore nelle scuole, rassegne letterarie, premio letterario-artistico ‘U monachiddu e  il Seminario di Studi Demoetnoantropologici.   Questi i vincitori della Mostra Pittorica “ Sardegna: Universo da scoprire” PRIMO CLASSIFICATO:Mario TALARICO, con l’opera “Costume sardo”. Il dipinto, estremamente curato nei particolari, raffinato e maturo nella tecnica pittorica, rappresenta una giovane donna in costume tradizionale sardo, di cui si mette in evidenza il carattere introspettivo e vagamente nostalgico, tipici del popolo sardo. La capacità di cogliere un momento di raccoglimento interiore è sottolineata anche dall’uso armonico dei colori, che trasmettono umanità e al contempo rinviano alla figura femminile religiosa per eccellenza. SECONDO CLASSIFICATO: Mirell SILVESTRI: “Balla chi como beni carrasecare”. Per aver rappresentato la maschera sarda tipica del Carnevale di Mamoiada, il mamuthones, simbolo del male, nella lotta contro il bene esemplato dal suo opposto dell’Issocadores. Le pennellate di colore sono la resa artistica del grottesco insito nella maschera. La scelta del titolo, che ricorda una canzone dei Tazenda, è appropriata al concetto che interpreta l’essenza carnascialesca, dionisiaca della festa del rovesciamento per eccellenza. TERZO CLASSIFICATO: Carmela ERRICO: “Sardò”. L’associazione di due simboli della tradizione popolare sarda, la donna in costume tradizionale ed il nuraghe, tipica struttura della civiltà contadina arcaica, rende il dipinto apprezzabile per la ricerca della sintesi degli elementi caratterizzanti la cultura sarda. Questi i vincitori del XXIV Seminario di studi demoetnoantropologici e XVI Concorso scolastico “ Premio Paponetti/Sovrani PRIMA CLASSIFICATA Maria COSENZA, exVA, Liceo Sc. Mormanno ELABORATO “Dal demone padrone al signore del demone”   SECONDA CLASSIFICATA Federica LAVIA, Classe III A, Liceo Classico “G. Garibaldi” ELABORATO “Carnevale: non si appende la maschera al chiodo”   III CLASSIFICATA Mariagrazia PERRONE, III D, I.T.I.S. , Sez. Chimica ELABORATO: “Sogno di una sera di metà Febbraio. Metamorfosi e liberazione” III CLASSIFICATA ex aequo Simona LA PROVITERA, IV LA Liceo Sc. “E. Mattei” ELABORATO: “…Carnevale festa liminare” (relazione di studio)   MENZIONE D’ONORE Francesco FAZIO, VA, I.T.I.S. “E. Fermi”, Sez. Elettrotecnica ed elettronica ELABORATO: “Il Carnevale esiste e resiste”   Questi i vincitori della IV edizione concorso artistico-letterario  “ U Monachiddu”     1)      GRUPPO PRIMO  CLASSIFICATO CON L’OPERA “I DUE FRATELLI”: 1.       Federica VITALE 2.       Francesco DE NOIA 3.       Simone TURSI 4.       Paolo DE LUCA 5.       Sara TURCO 6.       Vittoria BRUNO CLASSE I D,  SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CASTROVILLARI Insegnante: Prof.ssa Rita VIGNA   2)      CLASSE SECONDA CLASSIFICATA CON L’OPERA “LA LUCERTOLA” CLASSE V SEZ. ECASTROVILLARI SCUOLA PRIMARIA S.S. MEDICI,  II CIRCOLO,   3)      SECONDA CLASSIFICATA EX AEQUO CON L’OPERA “LA STORIA DI ORCHETTO” CLASSE VA SCUOLA PRIMARIA  I CIRCOLO, VIA ROMA,CASTROVILLARI     4)      TERZI CLASSIFICATI CON L’OPERA “IL GALLO FORTUNELO”: Flavio ZICARI Matteo MAURELLI CLASSE I, SEZ. I, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO, CASTROVILLARI    PREMIO SPECIALE A MARIKA MICELI CON L’OPERA: “IL MAIALE E LE TRE SORELLE” CLASSE  I, SEZ. D, SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO, CASTROVILLARI  “per la ricchezza della composizione,  che associa la scrittura con la rappresentazione artistica dei personaggi rappresentati”.