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“Dopo l’approvazione del Por, quella del Psr 2014-2020 rappresenta in maniera evidente il cambio di passo dato alla Calabria dalla maggioranza guidata dal presidente Oliverio”. Così il Presidente della Commissione regionale Ambiente e Territorio, Mimmo Bevacqua, esprime la sua soddisfazione per l’approvazione della Commissione Europea del Programma di sviluppo rurale della Calabria. Questo atto – continua Bevacqua - rappresenta il riconoscimento dell’efficace azione condotta dal governo regionale nei mesi appena trascorsi, non soltanto in fase di redazione ma anche nei lunghi momenti di trattative e negoziazioni con Bruxelles. L’agricoltura, anche in questi anni difficili, ha registrato un andamento positivo sia in relazione alla produzione, sia in merito alla produttività del lavoro, confermando il proprio ruolo anticiclico. Per tale motivo – prosegue Bevacqua – la dotazione di un miliardo e cento milioni dev’essere per la Calabria un’occasione vera per trasformare l’agricoltura nel motore dello sviluppo economico e sociale della nostra regione.   Per fare ciò, bisogna avere il coraggio e la lungimiranza di evitare la polverizzazione degli interventi, di minimizzare le pastoie burocratiche, di porsi in sintonia con le reali vocazioni territoriali e, soprattutto, di premiare mediante una sapiente politica incentivante quella difficile agricoltura di montagna che, per troppo tempo trascurata, rappresenta una risorsa insostituibile e un baluardo irrinunciabile  anche per la tutela dal dissesto idro-geologico. Si sente sovente ripetere da più parti – conclude Bevacqua – che, soprattutto nella produzione agricola, l’eccellenza abita il Sud: ebbene, il nostro compito è proprio quello di sostenere le nostri migliori peculiarità, al fine di permettere loro  di farsi conoscere anche al di fuori dei nostri ristretti confini.