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 Attività di formazione agli studenti delle scuole superiori inerenti i temi dell’occupazione, promozione di iniziative in materia di orientamento e per favorire l’occupazione. Sono queste alcune delle importanti attività oggetto del protocollo d’intesa siglato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, e il presidente della Fondazione Università di Catanzaro “Magna Graecia”, professor Arturo Pujia, alla presenza del magnifico rettore dell’Ateneo catanzarese, il professor Aldo Quattrone. Una collaborazione importante che la Provincia di Catanzaro ha promosso e sostenuto concretizzando la sinergia con l’Università che il presidente Bruno ha avviato dal suo insediamento ritenendo con determinazione che le istituzioni “non possono pensare di costruire una società migliore e di mettere Catanzaro e l’area centrale della Calabria alla guida dei processi di sviluppo di questa regione senza un rapporto sinergico con l’Università che rappresenta la parte integrante di questo ambizioso progetto”. Presenti alla firma del protocollo anche il segretario generale della Provincia di Catanzaro, Vincenzo Prenestini, i dirigenti provinciali Giuseppe Canino e Anna Perani. Tra le attività oggetto di reciproca collaborazione previste, secondo quanto riportato dall’articolo 1 del protocollo d’intesa firmato questa mattina nella sede del rettorato dell’Ateneo catanzarese: informazione agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado inerenti i temi dell’occupazione (utilizzo del web per cercare lavoro, predisposizione del curriculum, tipologie di lavoro, etc.); anche mediante utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa; organizzazione di seminari e tirocini formativi; promozione di iniziative in materia di orientamento; promozione di iniziative volte a favorire l’occupazione, in particolare quella giovanile (ad esempio centri per l’impiego, incubatori di imprese innovative, promozione di start-up e spin-off); promozione di iniziative mirate allo sviluppo socio-economico del territorio (ad esempio progetti di partecipazione congiunta a Expo 2015, presentazione di progetti comuni per fondi europei); promozione di iniziative finalizzate alla tutela dell’ambiente; erogazione di borse di studio e di premi per la ricerca. “L’Università di Catanzaro deve essere una risorsa – ha affermato il presidente Bruno – perfettamente integrata nel territorio perché la sua crescita è di fondamentale importanza per il Capoluogo, per la Provincia e per l’intera regione. Come Ente locale siamo non solo disponibili ad una fattiva collaborazione, ma puntiamo alla realizzazione di sinergie in tutti i settori: dal rapporto con l’ambiente studentesco a quello della realizzazione di servizi che possiamo offrire all’università. Soprattutto – ha aggiunto il presidente della Provincia di Catanzaro - incominciamo a dare segnale forte di questa sinergia nel contesto universitario con l’orientamento post laurea e orientamento nelle scuole di secondo grado, il tutto rafforzato nella fornitura di servizi che la Provincia offrirà mettendo a disposizione le proprie competenze e professionali, e viceversa. Penso ad esempio al lavoro che il Dipartimento di Chimica dell’Ateneo può effettuare nel controllo su depurazione e sistema acqua. Con questo auspicio – ha concluso Bruno – abbiamo siglato un accordo di programma che diventa un bene per la città e per la provincia tutta”. “Questo accordo – ha affermato invece il professore Pujia - coniuga due occasioni importanti per i giovani: informazioni utili per chi deve entrare nel sistema universitario e per chi invece è già laureato e deve entrare nel mondo del lavoro. L’esigenza primaria a cui risponde è dunque quella di comunicare con i ragazzi e renderli consapevoli delle scelte più adatte alle proprie attitudini e alle proprie capacità. L’orientamento è oggi molto più necessario rispetto al passato. Tutti i paesi evoluti cercano di migliorare su questo aspetto  per consentire ai ragazzi, attraverso un sistema efficace di informazione, di fare le scelte giuste per il futuro”.