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Trivigno (Potenza) - Concluso il progetto "Incontro con l'autore 2015"


Con la presentazione del volume “Manu. Viaggio fino al cielo di Auschwitz” di Ciro Servillo, si è concluso, nella sala consiliare del Comune di Trivigno la quarta edizione del progetto “Incontro con l’autore”, organizzato dall’Istituto comprensivo di Albano di Lucania in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Trivigno e di Rogliano. All’incontro erano presenti, oltre a Ciro Servillo, i Sindaci Michele Marino e Giuseppe Gallo, il dirigente Scolastico Eugenia Tedesco, i docenti Piero Florindo Gallicchio e Giovanni Cicoira, il Vicesindaco di Rogliano Giovanni Altomare, lo storico e saggista Eugenio Maria Gallo, il Direttore della Biblioteca nazionale di Potenza Franco Sabia, la classe terza della scuola secondaria di primo grado di Brindisi di Montagna, accompagnata dalla prof.ssa Rosa Allegretti Il libro di Servillo è stato adottato come narrativa per le classi della scuola secondaria di primo grado di Trivigno. Ha aperto l’incontro il Sindaco Michele Marino, che ha salutato i presenti, ricordando la follia della Shoah, il genocidio perpetrato dalla Germania nazista nei confronti degli Ebrei europei durante la Seconda Guerra Mondiale. “L’obiettivo di questa iniziativa – ha detto Gallicchio - è stato quello di avvicinare gli studenti alla lettura. Il progetto era articolato in due fasi, con lezioni svolte in ambito curriculare e l’incontro con lo scrittore”. E’ stato presentato uno studio, sulla base di ricerche compiute dagli studenti della classe prima della secondaria di primo grado di Trivigno, sui campi di concentramento fascisti presenti sul territorio nazionale. Particolare attenzione è stata data al campo più grande,quello di Ferramonti di Tarsia, che ospitava circa duemila Ebrei, dove l’umanità predominò sulla violenza. Ricordate le figure dei Commissari Paolo Salvatore e Mario Fraticelli, nonché del Maresciallo Gaetano Marrari. La Prof.ssa Tedesco ha ricordato l’altra iniziativa che si terrà a Pietrapertosa, dove sarà presentata una lezione multidisciplinare e multimediale sulla tematica della Shoah, mediante l’uso di Lim e tablet in dotazione alla scuola, con la presentazione del gioco multimediale “La memoria in gioco”, basato sulle regole del gioco dell’oca. Lo studioso roglianese ha ripercorso le tappe del viaggio di Manu e della sua famiglia: da Monaco di Baviera a Milano, l’arresto e l’arrivo a Ferramonti di Tarsia, l’internamento libero a Rogliano, il trasferimento a Villanova d’Asti e la cattura da parte dei nazifascisti, la deportazione ad Auschwitz e la sua morte. Ha ricordato il senso di umanità dimostrato dalla popolazione italiana verso questi sventurati, discriminati dalle leggi razziali fasciste del 1938, invitando a non dimenticare. L’incontro si è concluso con un ricco dibattito fra gli alunni e lo scrittore.

di Redazione | 29/01/2015

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