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Una gran folla ha partecipato alle esequie di Vincenzo Donnici, il ragazzo quattordicenne che ha perso la vita lo scorso 13 agosto, nell’impatto con un treno, nel territorio comunale di Calopezzati. Una notizia che ha subito stravolto di dolore la comunità di Mirto e dell’hinterland. I funerali sono stati celebrati nella chiesa parrocchiale “San Giovanni Battista” di Mirto. Ha presieduto la celebrazione monsignor Domenico Graziani, Arcivescovo di Crotone – Santa Severina, hanno concelebrato diversi sacerdoti, fra cui il parroco di “San Giovanni Battista”, don Giuseppe Ruffo e il parroco di Calopezzati, don Nicola Alessio. Monsignor Graziani, originario di Calopezzati, ha parlato di Vincenzo come un angelo volato in cielo. Nel corso della sua omelia ha fatto diversi riferimenti teologici e antropologici sulla morte. Si è soffermato sulla Lettera di San Paolo ai Romani. Don Giuseppe Ruffo, fra l’altro, ha letto un messaggio inviato dall’Amministratore della Diocesi di Rossano - Cariati, mons. Antonio De Simone. Nell’intera cittadina, nonostante la festività del Ferragosto, si avvertiva un’atmosfera triste. Tetra. La massiccia partecipazione è stata commovente. Toccante. Un unico grande abbraccio silenzioso alla famiglia. Una grande compostezza da parte di tutti i partecipanti. Ognuno ha voluto dare la propria solidarietà a quei genitori, apprezzati professionisti del territorio, straziati dal dolore. Un paese che si è riscoperto come una grande famiglia. Unito e addolorato per la perdita di un proprio figlio: un giovane gioioso, con tante aspettative, tanti sogni da raggiungere e con la voglia di scoprire, giorno per giorno, la bellezza della vita.