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Uno spettacolo teatrale lungo un’estate per appassionare e far crescere i più piccoli attraverso un percorso di animazione originale e divertente. Pochi lo sanno, ma come accade già da diverse edizioni il teatro continua a essere il linguaggio privilegiato e il filo conduttore dei Centri ricreativi estivi organizzati dall'ufficio Progetti educativi del Comune di Udine, in particolare per la fascia d’età 3-6 anni. Un percorso che anche quest’anno coinvolge circa 250 bambini iscritti ai turni bisettimanali in programma dal 30 giugno al 25 agosto nelle quattro sedi dei Centri estivi: Zambelli, via Baldasseria, Volpe, Benedetti. Ogni giorno, in ciascuna delle quattro sedi, viene messo in scena un episodio di una storia che rende i bambini protagonisti di una magica avventura e ne ispira tutte le attività quotidiane: laboratori creativi, giochi e attività espressive. Le comparse coinvolte nel progetto sono giovani che hanno un curriculum teatrale maturato partecipando al Palio Teatrale Studentesco o alle attività di compagnie amatoriali del territorio. Uno spettacolo teatrale vero e proprio, corredato da suggestive scenografie, costumi d’epoca e materiali di scena ideati e costruiti ad hoc per immergere i bambini nell’ambientazione. In ogni sede dei Cre, infatti, è stato allestito un vero castello medievale, dimora di Re Edgar, il monarca protagonista della storia che, come tutti i bimbi del centro estivo, deve imparare a diventare grande e proprio per questo chiede l’aiuto dei suoi sudditi. Tra le sfide dei giochi di palazzo, i cattivi consigli dello stregone e quelli saggi dei suoi antenati, un viaggio nelle segrete del castello e molto altro ancora, riuscirà ad accettare le sue insicurezze e affrontare le sue paure diventando così un re saggio e una buona guida per i suoi sudditi. Ma non solo perché i bimbi hanno la possibilità di continuare il percorso teatrale anche a casa attraverso l’ascolto di un audiolibro, realizzato in collaborazione con Vanni Floreani e il coro di voci bianche “Vocinvolo” dell’associazione culturale Ritma, e dedicato alla storia recitata, con le musiche e le filastrocche imparate durante il Centro estivo. “Questi percorsi, di indubbio valore educativo, sono da anni tra i punti di forza dei Centri estivi gestiti dalla cooperativa Arteventi – sottolinea l’assessore Basana –. Per questo siamo lieti che edizione dopo edizione continuino ad appassionare i bambini e che contribuiscano anche a valorizzare diverse realtà del territorio”. Con l’obiettivo infatti di arricchire il percorso di animazione e nel contempo sviluppare la conoscenza delle risorse del territorio sono state organizzate uscite nei parchi a piedi o con brevi tratti in pullman e accolte numerose associazioni culturali e sportive che collegano i loro interventi al mondo di Re Edgar. Diversi i soggetti e le associazioni che hanno accettato di partecipare all’edizione di quest’anno: i lettori di Nati per leggere, i volontari della Protezione Civile, Associazione Amigdala (attività di interpretazione del disegno), AC Kaleidoscienza (alla scoperta della natura del territorio), Associazione PanGea (laboratori con i semi delle piante), Arm Artem “Il flauto magico” (incontri di musicoterapica), AC Venti d’Arte (laboratorio “A” come arte e “C” come creatività), circolo Legambiente, Asd Faregiocare (percorsi di psicomotricità), Centro solidarietà immigrati onlus Cesi, AC Musicisti e attori occasionali, Fattoria Didattica L’Orto Felice, la specialista Giada Chiarandini (attività di movimento creativo).