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Una funzione semplice e allo stesso tempo significativa. Un momento di riflessione, di preghiera e di cultura. E’ quanto avvenuto, nei giorni scorsi a Mirto, in occasione della cerimonia di intitolazione di una strada comunale a San Francesco di Paola, “Santo Protettore della Calabria e della gente di mare”. Si tratta della via che dalla chiesa “San Giovanni Battista” (zona sottoferrovia) conduce verso il plesso scolastico (scuola primaria e infanzia) e verso il mare. Detta strada era già identificata come Viale delle Mimose. All’iniziativa, fra gli altri, hanno preso parte attiva il parroco don Giuseppe Ruffo, il padre provinciale dell’Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola, padre Gregorio Colatortis, una decina di frati francescani, gli alunni e gli insegnanti della scuola di “Via del Sole”. Don Giuseppe Ruffo ha evidenziato che la via è stata in titolata a un figlio della Calabria e ha messo in risalto tante azioni di San Francesco. Lo stesso sacerdote, poi, ha tracciato un parallelismo fra San Francesco di Paola e San Giovanni Battista: due figure che possono parlare alla nostra vista e al nostro territorio. Questa strada, ha detto il parroco, dovrà rappresentare un monito per i passanti. Dovrà lanciare input positivi basati sulla pace, l’amore e la misericordia.