We're sorry but our site requires JavaScript.

di ANTONIO IAPICHINO - Difficoltà oggettive in via Galileo Galilei della popolosa frazione Mirto. Siamo in una delle traverse antistanti la scuola media. Una strada ortogonale alla centrale Via Nazionale che conduce a Viale della Scienza. Qui i problemi sorgono soprattutto nelle ore serali a causa della bassa luminosità della pubblica illuminazione. E’ una situazione annosa, fanno notare i cittadini del luogo. Sono tanti anni che i lampioni non emettono luce soddisfacente, probabilmente perché le lampadine sono obsolete, oppure perché altri congegni necessari non sono di ultima generazione. Certo è che la zona, ad alta densità abitativa, soprattutto prima della semicurva, non è ben illuminata. Alcuni pedoni fanno notare, inoltre, che i problemi aumentano, poi, se si considera che i tradizionali pozzetti, che si trovano lungo tutte le strade, sono al di sotto del piano stradale. Una situazione che, associata alla bassa illuminazione serale e notturna, determina ulteriori difficoltà e rischi, soprattutto per coloro che attraversano a piedi quel tratto di strada. I residenti, quindi, chiedono alle istituzioni preposte di migliorare l’efficienza della pubblica illuminazione, eventualmente aumentando qualche punto luce, in modo da evitare ogni forma di pericolo e migliorare la qualità della vita nel quartiere.