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È quello che è avvenuto nella sala “Vissi D’Arte” dell’omonima Associazione Musicale nella ridente cittadina di  Lauria l’ultima domenica di settembre. Due giovanissimi, la soprano Angelica Sisti, di Lauria, e il baritono Giuseppe Ippolito, di Napoli, si sono lanciati in una sfida non da poco, quasi azzardata, presentare al pubblico del paese del Pollino la sintesi di due monumenti della letteratura musicale Mozartiana: Le nozze di Figaro e il Don Giovanni. Al pianoforte il noto pianista cosentino Paolo Luciani che ha accompagnato i due cantanti e “preso per mano” il pubblico spiegando tra un aria e un duetto quello che accadeva nella scena, incorporando i presenti all’interno dello spettacolo. Tre musicisti da tre regioni diverse del sud, Calabria, Basilicata e Campania, a dimostrare ancora una volta la forza dell’amore per l’arte e la cultura senza confini, in grado di progettare e realizzare un grande spettacolo muovendosi da una regione all’altra per offrirlo anche nell’intimità di una piccola comunità. Il pubblico ha gradito molto ed è rimasto entusiasmato dallo spettacolo, consapevole alla fine di aver ricevuto in dono una opportunità di arricchimento personale. Dopo una piacevole presentazione fatta con eleganza dalla presentatrice liliana Papaleo, lo spettacolo inizia con la scena di apertura delle Nozze di Figaro, con il baritono Giuseppe Ippolito nei panni del leggendario “ex barbiere di Siviglia” che prende le misure della stanza per farvi entrare il letto nuziale in vista del suo matrimonio con la bella Susanna interpretata da una decisamente bellissima Angelica Sisti. Da qui in poi lo spettacolo scorre spiritosamente nell’affascinante atmosfera mozartiana dell’opera buffa, e il pubblico divertito e interessato non manca di dispensare applausi sentiti e fragorosi. Una bella iniziativa, il cui merito va riconosciuto alla “Associazione Vissi D’arte”, promotrice dell’evento, patrocinata dalla ProLoco di Lauria,  di cui speriamo ci sia un seguito o ancor meglio rappresenti l’inizio di un percorso culturale-musicale. Terminato lo spettacolo, alle numerose richieste di bis, i bravi artisti hanno voluto fare un ulteriore sorpresa ai presenti facendo omaggio al bel canto italiano in un modo molto originale, con una versione briosa del celebre “O sole mio” lasciando il pubblico piacevolmente sorpreso e divertito, che certemente sarà rientrato a casa sorridendo e canticchiando, pensando probabilmente a quando sarà il prossimo appuntamento.