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di ANTONIO IAPICHINO  - Archiviata l’edizione 2013 della festa patronale in onore del “Divino Cuore di Gesù”. Una ricca kermesse di eventi religiosi, sociali e ricreativi, finalizzata a creare i presupposti di socializzazione e di sano divertimento fra i cittadini residenti e i turisti che hanno scelto questo territorio come meta delle proprie vacanze estive. Una serie di manifestazione pianificate dal parroco, don Umberto Pirillo, unitamente al Consiglio pastorale parrocchiale e alla Commissione festeggiamenti. Si è dato il via alle attività di preparazione già lo scorso primo agosto, con tante celebrazioni e momenti di riflessioni e preghiere animate. Il clou dei festeggiamenti è stato nel fine settimana appena trascorso. Tre giorni intensi di attività. Migliaia di persone hanno partecipato attivamente alle iniziative proposte. Le manifestazioni religiose sono state caratterizzate dalle celebrazioni eucaristiche, e dalle processioni esterne. Per quanto attiene alle iniziative civili, la prima sera in piazza Dante c’è stato il concerto del complesso locale “Le anime ribelli”, la seconda sera il concerto di Povia. Domenica sera, la conclusione con il gruppo musicale, formato da sole donne, “Le rivoltelle”. Fantasmagorici fuochi pirotecnici hanno concluso l’importante manifestazione. Subito dopo il concerto, in un momento di interazione con la stampa, Povia ha evidenziato che attraverso questo suo tour estivo, che rappresenta, innanzitutto, <<una grande festa, dove non mancano riflessioni, battute satirico- politiche, provocazioni varie, in maniera armoniosa e simpatica>>.  E poi, <<in un momento in cui l’Italia sta andando male, serve lanciare un messaggio di speranza e la canzone “Siamo italiani” fa venire voglia di voler bene a questo paese>>. A giudizio di Povia <<quando si arriva a portare uno spettacolo in Calabria, il calabrese ti guarda in modo un po’ diffidente, ma poi, se gli entri nel cuore, ti dà tutto>>. (Foto: Enza Gabriele)