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Si è svolta a Pavia la seconda edizione della SkinSummer School, con argomento “Riskassessment of rawmaterials and products”. L’evento di carattere internazionale, organizzato dalla prof. Paola Perugini, coordinatrice del master di II livello in Scienze Cosmetologiche dell’Università degli studi di Pavia e supportata da Cosmoprof, Delfin, G.F. Secchi e SICC, ha raggiunto l’obiettivo di sottolineare l’importanza del concetto di sicurezza in campo cosmetico, a partire dalla materie prime fino ad arrivare al prodotto finito, analizzando tutti gli aspetti ad esso legati. La scuola ha avuto il piacere di ospitare esperti di rilevanza internazionale provenienti dal mondo accademico e industriale che si sono succeduti durante le tre giornate nelle sessioni: “ChemicalIngredients”, “In vitro safety test” e “Human safetytest”. Particolare rilievo è stato dato ai giovani ricercatori e agli studenti con un’intera sessione a loro dedicata. Tutti i contributi sono stati valutati dal Comitato Scientifico che ha decretato come vincitore del premio “SkinSummer School - Best Poster Awards” il lavoro dal titolo “The role of the packaging safety assessor in the development of a cosmeticproduct” di Benedetta Briasco. La casa editrice CEC Editore Srl si è offerta come sponsor, garantendo alla vincitrice un abbonamento annuale gratuito alla rivista Cosmetic Technology. Infine, anche il Workshop “Cosmeticproductriskassessment” ha riscosso enorme interesse tra i partecipanti, che hanno avuto la possibilità di analizzare in maniera approfondita un P.I.F., scontrandosi, nella pratica, con tutte le problematiche ad esso legate. Gli stessi hanno avuto, inoltre, l’occasione di conoscere e utilizzare i dispositivi esposti nell’Exibition Area da aziende come CK Electronic e Delfin. Il confronto tra realtà industriali ed accademiche diverse ha evidenziato gli aspetti riguardanti la sicurezza di un prodotto cosmetico nella sua interezza, in particolare in relazione all’entrata in vigore del Nuovo Regolamento. Questo ha permesso di mettere in luce i punti critici, offrendo spunti di riflessione su cui lavorare e promuovendo uno scambio di conoscenze al fine di garantire al consumatore prodotti sicuri, sotto ogni punto di vista.