We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Cosenza (Cosenza) - Gli Industriali cosentini all'Assemblea di Confindustria. Proposte per il territorio e il sistema delle imprese


<<Sosteniamo con convinzione l’appello che ha lanciato il nostro Presidente Giorgio Squinzi verso la modernizzazione del Paese e le riforme non più rinviabili, in primis una legge elettorale che sappia assicurare stabilità governativa al Paese>>. Lo dichiara il Presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca che ha guidato la nutrita delegazione degli industriali cosentini che ha partecipato all’Assemblea nazionale della confederazione degli industriali che aggrega oltre 150 mila imprese nel Paese. <<Urgono interventi urgenti per alleviare la sofferenza sociale e l’unica scelta che non è possibile fare è quella di non scegliere. Occorre fare leva sulla risorsa più importante che è la vocazione industriale dell’Italia in tutte le sue forme – continua il Presidente Mazzuca – adottando misure che sono nei fatti a saldo zero. Quello che fa la differenza sta nel coraggio nell’applicarle, dando vita ad una vera politica di qualità, che riesca a dare risposte concrete>>. Parlando di Sud e di Calabria, Confindustria ritiene che il successo di ogni azione rivolta allo sviluppo di questi territori richieda l’efficacia di un’azione pubblica finalmente riqualificata ed il protagonismo dei privati. <<Dalla prima deve venire il miglioramento dei servizi pubblici, a partire dalla scuola, il presidio del territorio e della legalità. Dal secondo – ha detto Squinzi – un’innovativa fase di industrializzazione del Mezzogiorno, che dopo la grande industria di Stato e quella a caccia di incentivi facili più che di mercati aperti, dia forma moderna d’impresa vera, proiettata verso i mercati esteri, nella quale i giovani meridionali siano protagonisti attivi, anche come nuovi imprenditori>>.    Gli Industriali di Confindustria riuniti in Assemblea a Roma rimarcano il dramma della mancanza di lavoro, definendola “la madre di ogni male sociale” e chiedono la riduzione del cuneo fiscale, l’eliminazione del costo del lavoro dalla base imponibile Irap, di tagliare di almeno 11 punti gli oneri sociali che gravano sulle imprese manifatturiere, di garantire la flessibilità all’ingresso e nell’età pensionabile per favorire il ricambio generazionale. Confindustria chiede modernità nelle relazioni industriali e di ripensare il sistema delle tutele. Pensa ad un welfare moderno, al rilancio degli investimenti nelle infrastrutture e nella ricerca e sviluppo, ad inferiori costi dell’energia elettrica, alla riforma del titolo V della Costituzione, alla semplificazione, all’operatività dell’Agenzia per l’Italia Digitale, all’immissione di liquidità nel sistema perché <<lo stock dei prestiti erogati alle imprese è calato di circa 50 miliardi negli ultimi 18 mesi>>. Il Presidente Mazzuca sottolinea quanto affermato dal leader degli industriali italiani Squinzi: “iniziamo dalle semplificazioni e daremo l’idea che nella ragnatela dei vincoli qualche nodo si può sciogliere”. Per il ruolo che gli imprenditori giocano nella società, che è quello di chi crea ricchezza e la distribuisce <<pensiamo di meritare un fisco a supporto, rispettoso dei diritti dei cittadini e delle imprese>>. Insieme al Presidente Mazzuca, all’Assemblea di Confindustria hanno partecipato il past presidente Renato Pastore, il Presidente regionale dell’Ance Francesco Cava, gli imprenditori  Fortunato Amarelli, Angelo Barbiero, Antonietta Bracone, Mario Brogna, Giuseppina Bruno, Mariella Burza, Alfredo Citrigno, Pasquale Cundari, Mariella De Florio, Paolo Filice, Giuseppe Gaglioti, Giuseppe Maiellare, Roberto Rugna, Franco e Nereo Salerno, Gerardo Smurra, Umberto Mungo ed il Direttore Rosario Branda.   

di Redazione | 26/05/2013

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it