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Due gli interventi della Guardia Costiera della Sicilia orientale nel trascorso fine settimana.  Nella giornata di venerdì 26, poco dopo le 12, è stato l'equipaggio della Motovedetta CP2204 della Capitaneria di Porto di Catania, in servizio di "ricerca e soccorso", a prestare assistenza a un natante da diporto con il motore in avaria, ad oltre sei miglia (poco più di 10 chilometri) di distanza dalla costa. L'unico occupante dell'unità è stato intercettato e raggiunto a largo del litorale etneo dalla Motovedetta della Guardia Costiera che, una volta ripristinate le condizioni di sicurezza, lo ha scortato fino al rientro in porto. Particolarmente impegnativo, invece, l'intervento portato a termine dall'equipaggio della Motovedetta CP823 dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, intervenuto nella giornata di domenica 28 nelle acque antistanti l'Isola di Vulcano. A fare scattare i soccorsi è stata una imbarcazione a vela incagliatasi sulla secca di ponente dell'Isola. A causa delle condizioni meteomarine avverse, che rendevano particolarmente difficoltosa qualsiasi manovra di disincaglio, i sei passeggeri che si trovavano a bordo - tutti in buone condizioni di salute - sono stati immediatamente tratti in salvo e trasbordati sulla motovedetta della Guardia Costiera. La Capitaneria di Porto, con l'approssimarsi della bella stagione, raccomanda ai diportisti di verificare, prima di lasciare le banchine, l'efficienza di tutte le apparecchiature e dotazioni di bordo, in particolare quelle di sicurezza. E' necessario, inoltre, prendere visione dei bollettini meteorologici ed informare parenti e/o amici sull'itinerario e la navigazione prevista. Per l'emergenza in mare è attivo il numero telefonico gratutito "1530", mentre per consultare le ordinanze di polizia marittima vigenti, è possibile collegarsi al sito www.guardiacostiera.it.-