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“Buk, il festival della piccola e media editoria” ritorna al Foro Boario di Modena, in via Bono da Nonantola, nel fine settimana del 23 e 24 marzo, a ingresso gratuito a orario continuato dalle 9.30 alle 19.30. Per partecipare e presentare alle migliaia di visitatori la loro offerta culturale arrivano a Modena cento case editrici da tutta Italia. Sono oltre 60 le iniziative collaterali gratuite in programma nella due giorni. In calendario anche seminari, premi e concorsi nazionali. L’ideazione e l’organizzazione sono dell’associazione “Progettarte”, guidata da Francesco Zarzana e Rossella Diaz, con la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune e il sostegno della Fondazione cassa di risparmio di Modena. “Nonostante la crisi abbia colpito duramente il settore editoriale – dichiarano Zarzana e Diaz, - saranno cento e più gli editori di tutta Italia che parteciperanno al Festival, poiché rimane per i più un appuntamento da non perdere, e di alto spessore letterario”. Buk, infatti, ha conosciuto nelle edizioni passate un crescente successo di pubblico  - 10 mila visitatori nel 2008, 12 mila 500 nel 2009, 15 mila nel 2010, 20 mila nel 2011 e 25 mila nell’edizione dello scorso anno - che gli organizzatori puntano a superare nel 2013. “Nel giro di pochi anni Buk si è conquistato un ruolo nazionale riconosciuto - commenta l'assessore comunale alla Cultura Roberto Alperoli -. L’Italia è uno dei Paesi in Europa in cui si legge meno e, in assenza di politiche nazionali a sostegno dei libri, i piccoli editori devono fronteggiare difficoltà sempre crescenti. Festival come questo di Modena vanno salvaguardati e sostenuti per la capacità che hanno di mettere in comunicazione diretta gli editori con i lettori”. Il Festival, giunto alla sua sesta edizione, quest’anno dedica un’attenzione particolare anche a libri a tema sportivo, in omaggio alla designazione di “Modena, città europea dello sport”. Per lo stesso motivo gli organizzatori hanno intitolato le quattro Sale dedicate alle presentazioni dei libri a quattro grandi campioni emiliani e modenesi: Alberto Braglia, Ondina Valla, Dorando Pietri e Alfonsina Strada. Numerosi, oltre 60, gli appuntamenti ospitati: incontri, presentazioni, approfondimenti, tavole rotonde, premi letterari, reading, convegni. E qualche novità: come lo spazio “Bio – Buk” (un salotto culturale dedicato al connubio tra bio e cultura), le sculture “culturali” di Carlo Baldessari, e tante anteprime nazionali. Tra gli ospiti alle presentazioni anche Luciano Garofano, ex comandante dei Ris di Parma, l’onorevole Manuela Ghizzoni in veste di autrice e lo scrittore e giornalista modenese Roberto Barbolini. Ritorna, dopo il successo del 2012, la seconda edizione del Concorso di giornalismo scolastico “Prima Pagina”, con oltre 100 scuole partecipanti provenienti da tutta Italia. La cerimonia di premiazione, al Baluardo della Cittadella, nella serata di sabato 23 marzo, seguirà quella del Premio letterario “Buk - Scrivendovolo” che inizia alle 20.30. A Buk 2013, inoltre, si svolge la quarta edizione di “Parole digitali”, concorso a premi per giovani narratori, dedicato quest’anno al genere “fantasy”. Per i partecipanti in palio anche buoni acquisto da spendere all'interno della manifestazione. L’iniziativa è della rete Net Garage dell’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena che con Buk promuove anche il convegno intitolato “Smart creativity: essere creativi al tempo del tablet e dello smartphone”, con la partecipazione di esperti tecnici e istituzionali, in programma sabato 23 marzo alle 10 subito dopo il taglio del nastro del Festival. Buk 2012 ha il patrocinio del ministero per i Beni e le attività culturali, della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Modena e dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. L’ufficio stampa all’interno del festival sarà curato da “Voci dal B(r)anco”, la redazione interscolastica delle scuole superiori modenesi, mentre lo staff di accoglienza sarà curato dagli studenti dell’indirizzo turistico dell’istituto Cattaneo.