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di ANTONIO IAPICHINO - Emergenza rifiuti, proseguono le attività dei sindaci del basso Jonio cosentino e della valle del Trionto. Si susseguono riunioni fiume, telefonate varie, documenti, missive. Insomma, i primi cittadini del territorio sono alla disperata ricerca di una soluzione del problema. Una questione che attanaglia l’intero territorio. Ora, i sindaci hanno chiesto e ottenuto di essere convocati per lunedì 11 marzo, alle ore 12, a Catanzaro dall'assessore all'Ambiente della Regione Calabria, Francesco Pugliano, in modo da discutere con il referente regionale sulla difficile questione emergenza rifiuti. Inizialmente la riunione era stata programmata per oggi, 8 marzo, ma per sopraggiunti impegni di Giunta, l’assessore, membro dell’esecutivo guidato dal governatore Scopelliti, ha comunicato la sua impossibilità a incontrare i sindaci nella data odierna. All’appuntamento i primi cittadini ionici metteranno in evidenza le difficoltà oggettive che stanno vivendo le singole comunità. Spiegheranno che necessitano soluzioni urgenti, in modo da evitare ogni rischio, anche, di carattere igienico – sanitario. Nel frattempo gli stessi sindaci stanno vagliando varie opzioni da proporre all’assessore regionale. C’è il bisogno di individuare una strada: la più consona, ma anche la più  la più rapida. Intanto la situazione nei diversi comuni della zona continua a peggiorare. C’è bisogno di trovare delle soluzioni, e con somma rapidità, perché le temperature stanno aumentando  e il cattivo odore comincia a farsi sentire. Da non sottovalutare, poi, che l’estate si sta avvicinando sempre di più ed è indispensabile che queste località, a vocazione  turistica, siano pulite per evitare che al danno si aggiunga anche la beffa di un’ulteriore diminuzione del, già basso, flusso turistico.