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Carissimi Concittadini, l’anno che ci lasciamo alle spalle è stato segnato da difficoltà, gravi ed evidenti, che non hanno risparmiato nessuno: la famiglie, i giovani e gli anziani, le associazioni, le imprese ed il Comune. La crisi che sta coinvolgendo, ormai da anni il mondo occidentale, l’Europa, l’Italia ed il meridione in modo più drammatico, ha costretto tutti a rivedere comportamenti individuali e pubblici ai quali eravamo abituati da diverse generazioni. La pesantissima riduzione di trasferimenti dallo Stato, i tagli agli enti locali e la sempre più ridotta liquidità nel settore imprenditoriale stanno lacerando il tessuto sociale ed economico, con conseguenze tragiche per i ceti più deboli ai quali, anche in questo momento, va il nostro più sincero affetto. Crisi, tuttavia, vuol dire anche cambiamento e superamento delle condizioni attuali. Vuol dire anche avere maggiore consapevolezza rispetto a quanto accaduto in passato, più responsabilità nell’affrontare il presente e autentico ottimismo nel saper costruire oggi il futuro. Senza attenderlo! Dobbiamo insomma continuare a governare la crisi, così come abbiamo contribuito a fare come Amministrazione Comunale dal 2011, con sobrietà ed ottimismo, con senso di partecipazione e di condivisione ad una sfida che deve essere combattuta e vinta insieme. Da soli non si va da nessuna parte e si rischia solo di avvelenare anche quel necessario clima di serenità sociale che tutti dobbiamo invece preservare in ogni momento e su ogni questione. Se il 2013 sarà un anno migliore, come tutti vogliamo, ciò dipenderà anche da noi: dalla nostra capacità di guardare oltre, con impegno, con serenità e coraggio. A tutti voi auguro un eccellente nuovo anno. Il Sindaco Giuseppe Antoniotti (nella foto)