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di ANTONIO IAPICHINO - <<Come sezione del PdL cittadino prendiamo atto, con soddisfazione, che a seguito della nostra denuncia pubblica e della richiesta di revoca dell'ordinanza, il Comune di Crosia ha fatto marcia indietro e ha revocato il provvedimento liberando le strade di Via Risorgimento e Via Napoli. L'amministrazione comunale, con questa decisione, ha di fatto riconosciuto che l'idea di chiudere le due strade era sbagliata perchè creava più disagi agli automobilisti e danno alle attività commerciali anziché migliorare il traffico>>. Esordisce in questi termini una nota di Francesco Russo, coordinatore Vicario sezione PdL. La stessa forza politica, poi, si chiede: <<Ma quanto è costato al Comune e quindi ai cittadini questa decisione presa senza rendersi conto degli effetti negativi che ha provocato e poteva provocare?>>. E aggiunge: <<Siamo convinti che i cittadini sarebbero curiosi di conoscere la cifra spesa visto che viene da tempo ormai sostenuto da parte degli amministratori che non vi sono soldi neppure per piccoli interventi di manutenzione ordinaria e poi vediamo che quando vogliono li trovano e li spendono pure male>>. Infine, il PdL comunica che chiederà al gruppo di opposizione in Consiglio comunale <<di interrogare il Sindaco e/o l'assessore delegato per conoscere l'ammontare della spesa che il Comune ha sostenuto per chiudere e poi riaprire dopo alcuni giorni le strade di Via Risorgimento e Via Napoli>>.