We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Pavia (Pavia) - Biobanche come strumento di conoscenza. Il 23 novembre un workshop


Il 23 Novembre 2012 si svolgerà a Pavia, presso il Collegio Ghislieri, il Workshop "IT solutions for integrating clinical and molecular data to support biomedical research: from biobanks to knowledge repositories", che si propone di presentare e confrontare le esperienze di alcuni centri di eccellenza, italiani ed internazionali, per analizzare le attuali opportunità di armonizzazione e condivisione delle metodologie legate alla gestione informatizzata dei dati raccolti delle biobanche. L'evento è stato pensato e organizzato dal Prof. Riccardo Bellazzi afferente al Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione, Università degli Studi di Pavia e responsabile del Laboratorio di Informatica Medica “Mario Stefanelli”, centro di consolidata esperienza e che collabora attivamente con gli IRCCS Pavesi, tra cui la Fondazione Salvatore Maugeri, che figura tra gli enti sostenitori dell'evento, nella persona del Dott. Alberto Zambelli. Negli ultimi anni, l'emergere dei concetti di ricerca traslazionale e di medicina personalizzata, correlati all’avvento di nuove tecniche di sequenziamento del genoma, ha messo a disposizione dei ricercatori enormi quantità di dati molecolari e clinici, che contengono informazioni cruciali per l’evoluzione delle discipline mediche e bioinformatiche. Perchè queste nuove sfide scientifiche si concretizzino in effettivi benefici per ogni paziente, occorre che siano sviluppati dei validi metodi di ottimizzazione della gestione dei dati biomedici, in modo da renderli il pilastro di pratiche cliniche proattive, preventive e partecipative. In questo contesto, tra le più importanti opportunità per la bioinformatica clinica vi sono la crescente necessità di strumenti per la condivisone dei dati e la disponibilità di campioni biologici provenienti da coorti di pazienti ben caratterizzate. La prospettiva di colmare il divario tra le scoperte in ambito molecolare e la pratica clinica, richiede sia notevoli progressi computazionali, sia la realizzazione di solide infrastrutture che consentano di sintetizzare le nuove conoscenze in risultati fruibili. Per questi motivi, le biobanche, ovvero raccolte organizzate di campioni biologici e dei dati ad essi associati, hanno acquisito sempre maggiore importanza in ambito clinico e nella medicina personalizzata. Se le biobanche sono sempre più riconosciute come un'infrastruttura fondamentale per la ricerca, nel contempo l’eterogeneità delle pratiche tecniche e normative di biobanking può rappresentare un ostacolo alla ricerca traslazionale e alla fattiva collaborazione tra i centri. La finalità del gruppo di lavoro sarà quella di determinare i principi generali per la condivisione delle strutture informative, dei protocolli di scambio delle informazioni e delle procedure per il riutilizzo dei dati clinici tra le biobanche italiane.   Grazie alla collaborazione tra più domini di ricerca, la discussione includerà anche temi di rilevanza clinica - quali la diagnostica molecolare di alto profilo coordinata con informazione legate ai campioni contenuti in biobanca - e normativa - ad esempio i vincoli giuridici per il riconoscimento delle strutture e l’accreditamento delle diagnosi attraverso le biobanche. Sulla base delle indicazioni definite durante il workshop, si potranno configurare le future collaborazioni tra i diversi centri ospedalieri e di ricerca, creando un framework basato sulla standardizzazione delle procedure e delle infrastrutture organizzative per la gestione e la convalida dei flussi informativi e permettendo di trasformare le biobanche in raccolte di conoscenza strutturata. Programma “Welcome and Introduction” Riccardo Bellazzi - Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione, Università degli Studi di Pavia Jan Talmon - Maastricht University “The PSI biobank infrastructure of the Academic Medical Centers in the Netherlands: now and in the future ” Maria Grazia Daidone - Istituto Nazionale Tumori, Milano “Biobanks, clinical and molecular data collection to support research: management, regulatory issues and access procedures ” ore 11.30 - 12.30 Luigi Varesio - Istituto G.Gaslini, Genova “Biobank Integrating Tissue-and-Omic (BIT): the base for virtual biobanking and functional medicine” Daniele Segagni and Alberto Zambelli - Fondazione Salvatore Maugeri, Pavia “Clinical Bioinformatics - the i2b2 Pavia projects” ore 14.00 - 15.00 Flavio Licciulli - Istituto di Tecnologie Biomediche CNR, Bari “The integration of oncological Biobanks and biomedical databases: the experience of Puglia’s centres” Mario Cannataro - Università Magna Graecia, Catanzaro “Microarray data analysis for translational research and pharmacogenomics: experiences at University of Catanzaro ” ore 15.15 - 16.30 Panel discussion “Technological infrastructures for research data sharing” Marco Fato - Laboratorio di Bioingegneria e Bioimmagini, DIST, Genova Luciano Milanesi - Istituto di Tecnologie Biomediche CNR, Milano Paolo Romano - San Martino IST, Genova SCIENTIFIC BOARD: Prof. Riccardo Bellazzi, Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione, Università Studi di Pavia Prof.Mario Cannataro, Ingegneria Informatica e Biomedica, Università Magna Graecia, Catanzaro Dott.Flavio Licciulli / Dott. Sabino Liuni, Istituto di Tecnologie Biomediche, CNR, Bari Dott.Luigi Varesio, Laboratorio di Biologia Molecolare, Istituto G.Gaslini, Genova

di Redazione | 17/11/2012

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it