We're sorry but our site requires JavaScript.

Il Comitato Italiano per il Programma Alimentare Mondiale (WFP Italia) è una onlus, con sede a Roma, che ha il mandato di promuovere e sostenere in Italia il Wfp, l’agenzia delle Nazioni Unite che lotta contro la fame nel mondo e soccorre le popolazioni più bisognose con piani di assistenza alimentare. Tra il WFP Italia e il Comune di Perugia, città dalla forte vocazione internazionale e solidale, è stato siglato un protocollo di intesa per sostenere le attività della onlus, in particolare sul fronte della sensibilizzazione dei cittadini. E’ il primo accordo del genere tra il WFP e una città italiana, come ha spiegato a Palazzo dei Priori il direttore del WFP Italia, Catherine Dickehage. Il sindaco Boccali, di cui era prevista la partecipazione, non e’ potuto intervenire perché trattenuto in Prefettura nella riunione del comitato per l’ordine pubblico. Gli interventi previsti dal protocollo, illustrati dalla signora Dickehage, riguardano la destinazione di uno spazio, in corso, all’interno di Eurochocolate per presentare la mostra “Tutto sulla sua testa” (dedicata alle donne dei Paesi del sud del mondo, in prima linea nel garantire la sicurezza alimentare delle loro comunità), la creazione di uno spazio all’interno della Biblioteca di San Matteo degli Armeni (centro interculturale per la pace e il dialogo) con materiali informativi e pubblicazioni messe a disposizione dal WFP (circa 600 libri e cd sulle attività del WFP), la triangolazione con l’Università per stranieri con il fine di tenere, nel corso del 2013,  “lectures” con esponenti del mondo accademico e funzionari del WFP sulle tematiche legate alla nutrizione. Il direttore del WFP Italia ha spiegato la necessità di coinvolgere i cittadini sulle grandi tematiche dell’alimentazione: da qui il progetto di collaborazione con le città, a partire da Perugia, “comunità tradizionalmente sensibile – ha detto – come tutta l’Umbria”.