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Il secondo appuntamento al Teatro Ristori con la Stagione Sinfonica 2012-2013 della Fondazione Arena di Verona è per domani,  sabato 27 ottobre 2012 alle ore 20, con replica domenica 28 ottobre alle ore 17.00. Ritorna alla guida dell’Orchestra areniana anche per la stagione Sinfonica 2012-2013 il giovane Maestro Giacomo Sagripanti. Solista al pianoforte Chiara Opalio. Prosegue la programmazione dedicata al classicismo presentando le partiture dei suoi due geni indiscussi: Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven. L’Orchestra dell’Arena di Verona è impegnata in un programma che va nella prima parte dall’Egmont Ouverture in fa minore op. 84 al Concerto n. 3 in do minore per pianoforte e orchestra op. 37 di Beethoven, con solista al pianoforte l’enfant prodige ora ventiduenne Chiara Opalio, al suo debutto con i comparti artistici areniani. Tra le pagine più commoventi e più alte del compositore di Bonn troviamo l’Egmont, musica di scena per una ripresa dell’omonima tragedia di Goethe. La partitura rappresenta appieno la tensione etica di Beethoven che si rispecchia nell’eroe saldo nei propri principi e ideali fino alla morte, come il compositore sarà devoto fino alla fine alla sua musica nonostante la sordità implacabile. Beethoven ne scrisse all’ammirato Goethe: «riceverà presto da Lipsia, tramite Breitkopf & Härtel, la musica per Egmont, questo magnifico Egmont che ho meditato, sentito e tradotto in musica con lo stesso entusiasmo di quando l’ho letto. Desidero molto conoscere il suo giudizio sulla mia musica. Anche se fosse di biasimo sarà proficuo per me e per la mia arte, e sarebbe bene accetto come il più grande elogio». Appartiene allo stesso contesto emotivo anche il Concerto n. 3 in do minore, eseguito per la prima volta il 5 aprile 1803 a Vienna con al pianoforte lo stesso Beethoven. La partitura rappresenta il compimento della concezione sinfonica del concerto solistico, portando su un piano nuovo la tradizionale dialettica fra lo strumento solista e l’orchestra: da semplice accompagnamento, la compagine orchestrale acquista una sua identità indipendente nel dialogo con il pianoforte.     La serata si conclude con la nota Sinfonia n. 41 “Jupiter” in do maggiore K. 551 di Mozart. Sontuosa e solare, olimpica come ci suggerisce il nome datole dall’impresario londinese Salomon, è l’ultima sinfonia composta dal genio salisburghese. La Jupiter è una sorta di monumento aulico della forma sinfonica, che sa coniugare il genio tecnico ed espressivo di Mozart con la rivisitazione dei grandi modelli del presente (Haydn) e del passato (il contrappunto di Bach ed Händel), elevandosi da capolavoro a esempio di “musica assoluta”.   Continua la proposta formativa del progetto Anteprima Giovani per la Stagione 2012-2013. I giovani Under 30 e i ragazzi delle scuole potranno assistere con soli 3 €  sabato 27 ottobre ore 10.30 alla prova generale del secondo concerto organizzato dalla Fondazione Arena di Verona al Teatro Ristori. La prova è preceduta alle ore 9.00, sempre al Ristori, da una conversazione al pianoforte condotta dal M° Fabio Fapanni, Direttore musicale di palcoscenico della Fondazione Arena di Verona, per approfondire la lettura musicale e preparare all’ascolto.