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L’Associazione “Io resto in Calabria” accoglie positivamente l’iniziativa promossa dal partito dell’Italia dei Valori che attraverso il “Patto Etico” traccia una novità importante nella dialettica politica regionale. Certamente focalizzare i problemi della Calabria in sei macro-aree d’interesse (codice etico, lavoro-scuola-formazione, ambiente, sanità, sviluppo economico e riforme istituzionali) può costituire uno strumento efficace per disegnare un quadro organico e un’analisi concreta delle possibili linee d’intervento. Vigilare su questi temi e farne oggetto di confronto con i cittadini calabresi, che non sono più disposti a tollerare negligenze e abusi, può contribuire – riferisce testualmente una nota della stessa associazione Io resto in Calabria - a inaugurare una nuova stagione di protagonismo e ad aggredire, finalmente, i mali della regione. L’associazione “Io resto in Calabria”, nell’ottica di una rinnovata azione politica di partecipazione ed impegno, considera naturale l’adesione all’invito giunto dall’Italia dei Valori e dal suo commissario on. Ignazio Messina. Riteniamo inoltre che il “Patto Etico” possa diventare un momento di confronto sui temi dello sviluppo e del risanamento dalla malapolitica, nella misura in cui sarà in grado di coinvolgere i cittadini in un dibattito aperto e inclusivo e d’interpretare al meglio le istanze che da essi provengono, in un contesto in cui la partecipazione alla vita della polis si è spesso limitata alle sole pratiche clientelari. E’ arrivato il momento di capovolgere i termini del rapporto istituzione-cittadino e riportare quest’ultimo al centro dell’attenzione delle politiche pubbliche e dell’agenda di istituzioni e partiti.