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Il concerto organizzato da Ama Calabria ieri sera, giovedì 30 agosto presso l’Auditorium del Parco della Centralità Locale è stato un vero e proprio trionfo per l’Orchestra I Maberliner & The Angel orchestra diretta dal M° Riccardo Cirri. Le due orchestre composte da musicisti toscani ed inglesi sono il risultato di una sinergia realizzata fra i due complessi che sono accomunati dalla voglia ed il piacere di fare musica insieme approfondendo, in forma collettiva lo studio e la diffusione della musica. Il progetto, nato con l’obiettivo di coltivare l’arte dei suoni come complemento della propria formazione culturale e personale o, più semplicemente, come un modo piacevolmente costruttivo di impiegare il tempo libero in un clima di amicizia e serenità, con il passare degli anni è cresciuto in qualità tanto che i due complessi, da anni ormai svolgono un’intensa attività concertistica in italia ed all’ estero per prestigiose società musicali. Nell’auditorim lametino, gremito come non mai la compagine sinfonica costituita dai migliori musicisti delle due orchestre pistoiese e londinese, ha dato un saggio di bravura sapientemente guidata da Riccardo Cirri che ha confermato le sue grandi qualità musicali di concertatore e direttore d’orchestra. Il programma di grande interesse musicale ha spaziato dal barocca alla musica del novecento. Il concerto è iniziato con la contro danza di Mozart Kv 535 cui sono seguite due corali di Johann Sebastian Bach e  la celebre Ouverture Music for Royal Fireworks di George Friederich Haendel che ha concluso entusiasticamente la prima parte. Alla ripresa dopo l’Andante festivo di Jean Sibelius sono state eseguite  le arie Non più mesta della’Opera Cenerentola di Gioacchino Rossini e Per Pietà bell’idol mio di Mozart interpretate dai soprani Silvia Perrone e Norma Ritchie che hanno riscosso ciascuno un vero successo personale con interminabili applausi da parte del pubblico sedotto dalla duttilità e potenza della voce di queste due interessantissime artiste. Il concerto è volto verso il termine con l’Ave Maria di Astor Piazzola e le danze rumene di Bela Bartok che hanno ulteriormente confermato la qualità strumentale di questi musicisti tutti non professionisti ma incredibili appassionati di musica. Terminato il concerto l’orchestra diretta da Riccardo Cirri ha voluto ringraziare il pubblico con la Vita è bella di Piovani che ha chiuso in maniera memorabile una bellissima serata di musica.