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Questa mattina, l'assessore all'Urbanistica, Maria Chiara Pasquali, ha illustrato ad un tavolo tecnico composto dai rappresentanti degli ordini professioni interessanti le importanti modifiche al Regolamento per la determinazione e la riscossione del contributo sul costo di costruzione e del contributo di urbanizzazione introdotte dalla delibera recentemente approvata a larga maggioranza in Consiglio comunale che introduce una serie di agevolazioni sui cambi di destinazione degli immobili, in particolare per il passaggio da uffici ad abitazioni. Si tratta di modifiche che alleggeriscono i costi per i cittadini e vanno nella direzione di ricavare nuove occasioni abitative all'interno di cubature già realizzate, come previsto nel Masterplan. L'attuale situazione economica genera, infatti, la presenza in città di uffici vuoti che potrebbero facilmente essere trasformati in alloggi, ma i proprietari erano finora frenati dagli ingenti oneri di urbanizzazione. Con la nuova delibera, invece, nel cambio da ufficio (o negozio) ad abitazione, non sarà più necessario pagare gli oneri di urbanizzazione primaria, ma solo gli oneri di urbanizzazione secondaria, decisamente inferiori. Anche per gli immobili realizzati prima dell'entrata in vigore degli oneri di urbanizzazione, in caso di cambio di destinazione, gli oneri di urbanizzazione primaria verranno considerati «virtualmente» già pagati, anche se materialmente non sono mai stati versati. Inoltre, si ricorda che in caso di cambio di destinazione da ufficio ad abitazione, viene azzerato anche il contributo (15%) sul costo di costruzione, se si decide di «convenzionare» il nuovo alloggio, ovvero vincolarlo all'uso come prima casa per persone residenti a Bolzano. Interessante anche le novità introdotte nel Regolamente in ricezione di quanto stabilito dalla normativa provinciale: gli oneri di urbanizzazione non sono dovuti nel caso di divisione o frazionamento di unità immobiliari, senza cambiamento di destinazione d'uso, senza aumento della superficie utile e/o senza aumento della cubatura totale. Una norma che appunto facilità la creazione per esempio di due piccoli appartamenti da uno grande sottoutilizzato.