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di ANTONIO IAPICHINO - I giovani avvocati di Mirto Crosia hanno allestito, nella centralissima piazza Dante della cittadina jonica, un gazebo per la raccolta delle firme, per dire “no” alla soppressione del Tribunale di Rossano, <<presidio di legalità da 150 anni>>. Un’iniziativa portata avanti nei vari comuni del circondario per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla paventata soppressione del Tribunale. In tanti, a  Mirto, hanno indossato la maglietta con la scritta: “Tribunale di Rossano – io non chiudo”. Molti i cittadini che hanno partecipato e che hanno mostrato grande interesse. Il Cancelliere  Vincenzo Filippelli, presente alla manifestazione ha messo in risalto che <<Il Tribunale di Rossano, è un “presidio di legalità” e non può assolutamente essere soppresso solo grazie ai numeri statistici Non si può tagliare indiscriminatamente senza badare alle conseguenze negative che si ripercuoterebbero sul territorio che verrebbe abbandonato a se stesso>>. Ed ha messo in evidenza che <<non si può impunemente abbandonare un intero comprensorio, come quello della Sibaritide, nella oggettiva impossibilità per i suoi abitanti di avere un presidio di giustizia a portata di mano>>. La raccolta delle firme è stata accompagnata da molti chiarimenti che gli avvocati presenti hanno dato con chiarezza ai cittadini sottoscrittori.