We're sorry but our site requires JavaScript.

di PIER EMILIO ACRI – Il commendatore Attilio Sculco, ispettore capo della Polizia di Stato, ha avuto ha avuto un importante momento di gloria lo scorso 26 maggio, in occasione dei festeggiamenti del 160° anniversario della Polizia di Stato, in Cosenza, alla presenza di autorità religiose, militari e civili. Per l’occasione, il questore Alfredo Anzalone ha consegnato all’ispettore capo Attilio Sculco, rossanese, una medaglia d’oro, pronunciando parole di compiacimento e lode. Il meritato riconoscimento è stato donato a nome della sezione Ansp di Cosenza, quale ringraziamento per il lungo e fattivo periodo di permanenza nel predetto benemerito sodalizio e in occasione del compimento dell’80° anno di età.  L’ispettore capo Attilio Sculco  ha pronunciato un commovente e al tempo stesso breve discorso  quale segno di riconoscenza  verso la Polizia di Stato, che ha servito per quarant’anni e che riportiamo con gioia:”: ”Signor Questore, onorevoli Autorità, Signore e Signori, perdonate la mia commozione - ha esordito con voce limpida e chiara come la sua bella persona -  ma certamente comprenderete la  felicità e la gioia di un servitore dello Stato nella ricorrenza del 160° Anniversario della Costituzione del Corpo della Polizia di Stato nel ricevere la medaglia d’oro nella ricorrenza del compimento dell’80°  anno di età.  Tutto ciò mi gratifica e mi fa onore! Principalmente perché sono orgoglioso di avere svolto il mio dovere sempre con dignità, estrema onestà e decoro, nel pieno e assoluto rispetto della legge, dei superiori, dei colleghi, che ho tutti nel mio cuore, e soprattutto dei cittadini, ricevendo in cambio stima e considerazione. Grazie! Sono gratificato e onorato per il riconoscimento che mi perviene dalla benemerita sezione provinciale di Cosenza dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, mirabilmente presieduta da Francesco Antonio Greco, cui va tutta la mia stima. Questa medaglia d’oro, che porterò con amore sempre accanto al mio cuore, mi darà la forza di sentirmi ancor più vivo e in comunione con tutti voi, con tutti i soci della nostra sezione provinciale, per diffondere in ogni ambito il rispetto verso la nostra Amata Patria e verso la Polizia di Stato. Viva l’Italia!”