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Oggi pomeriggio, venerdì 13 aprile, alle ore 17, il sindaco Pio Del Gaudio inaugurerà la Settimana della Cultura. Quest’anno il consueto appuntamento primaverile è arricchito da un’importante novità, la riapertura al pubblico del Centro culturale di S. Agostino, che è stato interessato per anni da lavori di restauro, ormai vicini alla conclusione. In attesa che l’antico edificio conventuale venga interamente restituito alla sua vocazione culturale, la città può riappropriarsi di spazi significativi: la biblioteca “G. Tescione”, l’emeroteca “A.D’errico”, il museo civico di arte contemporanea, la sala conferenze. L’Amministrazione comunale garantisce così un’ulteriore opportunità alla collettività, che si affianca, non a caso, alla recente inaugurazione della biblioteca “A. Ruggiero”, anch’essa risorta a nuova vita nell’ampia sede di via Laviano. I due momenti si saldano insieme come tappe di un programma ambizioso, che aspira ad intessere intorno ai temi della cultura una colloquio costante e fecondo fra l’Amministrazione comunale e la città, affinchè l’una riesca a cogliere sempre meglio le istanze e i fermenti che l’altra esprime. In questa ottica, la manifestazione del 13 aprile- coordinata dall’assessore alla Cultura, Felicita De Negri - mira a sottolineare la continuità dell’attività istituzionale che l’ente Comune ha sviluppato negli ultimi decenni, al di là delle diverse coloriture politiche. Saranno perciò presenti e partecipi quanti si sono succeduti nel tempo alla guida dell’assessorato alla Cultura: da Corvese a Quarantotto, da Capriglione a Fierro, a Battarra. Né mancheranno di collaborare al buon esito dell’iniziativa le associazioni operanti  nel contesto cittadino: fra tutte, porteranno la loro testimonianza il Co.as.ca, rappresentato da Anna Giordano, e la “Rete Etica dei Valori”, nella persona di Pasquale Iorio. A coronamento dell’inaugurazione della Settimana della Cultura, l’Amministrazione comunale intende inoltre annunciare la sua convinta adesione al Manifesto de Il Sole 24 ore “niente cultura, niente sviluppo”, d’intesa con Confindustria Caserta; quest’ultima sarà rappresentata da Andrea Funari, mentre l’addetto stampa Antonio Arricale illustrerà i punti salienti del documento. Le conclusioni dell’incontro e le prospettive per il futuro saranno formulate dal preside della facoltà di Scienze Politiche della Seconda Università di Napoli, professor Gianmaria Piccinelli. Alla giornata odierna seguirà un calendario fitto di iniziative che si dipaneranno per l’intera settimana e oltre, fra S. Agostino e la Biblioteca Ruggiero, in orario pomeridiano.