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Un plauso dal Consigliere Comunale Anna Patrizia Uva, Responsabile Regionale Pari Opportunità, Coordinatrice del Movimento Per l’Italia per la Provincia di Cosenza e per la Città di Rossano, va alla Provincia di Cosenza e a monsignor Santo Marcianò per l’eccezionale evento artistico da essi sostenuto e organizzato nella Città di Rossano, “Dancing of the water”, finalizzato alla costruzione di pozzi in Kenya. L’evento, tenutosi nella Cattedrale di Rossano nella serata di venerdì 6 gennaio, è stato reso unico, oltre che dal suo scopo umanitario, dalla straordinaria voce di Amy Coleman, la blues singer statunitense, che ha catturato l’attenzione e l’interesse della folla gremita. Dopo i successi riscossi, a partire da metà dicembre scorso, in almeno quindici località del cosentino, tra cui Paola, Castrovillari e Corigliano, il tour ha interessato, quindi, anche la Nostra Rossano, grazie all’impegno e la disponibilità dell’Arcivescovo di Rossano-Cariati, Mons. Santo Marcianò, sempre orientato ad iniziative importanti e rivolte ai più bisognosi. Una serata memorabile per Uva, e sicuramente per quanti hanno partecipato, solidali con il proprio contributo. Infatti, i proventi raccolti durante la serata, grazie alla vendita del cd al costo simbolico di 10 euro, saranno devoluti in beneficenza e destinati alle popolazioni del Kenya per garantire loro una vita decorosa grazie all’acqua, un bene primario la cui disponibilità per noi fortunati è scontata ma per quei popolo è preziosa e rara. Un gesto di solidarietà che può sembrare piccolo ma che in realtà è di rilevante importanza. Strepitoso il sodalizio artistico tra la blues singer Amy Coleman, i Texa.co Jive e il Coro Polifonico “Cantus Vitae”, diretto dal Maestro Giuseppina Conti, tutti impegnati nei toccanti brani contenuti nel cd “Dancing for the water”, concepito per l’occasione. “Una splendida serata – dichiara Uva - non solo dal punto di vista artistico ma per il fatto che abbia partecipato tanta gente e ciò significa che c’è la voglia di tendere una mano al Sud del mondo sofferente”. Uva condivide, infine, quanto affermato dall’Arcivescovo Marcianò, “In Calabria non si parla solo di mafia”: “Si cita spesso la Nostra Regione nella cronaca nera senza mai parlare della parte sana, umana, e solidale della Calabria, la Calabria che tende la mano verso i bisognosi, la Calabria generosa, la Calabria che emoziona, la Calabria che aiuta le popolazioni povere, nonostante il momento di crisi da tutti attraversato”.