We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Pescara (Pescara) - Ieri la cerimonia per "Giornata del merito", il pensiero del sindaco Albore Mascia


“La meritocrazia, la capacità di conquistare un obiettivo facendo affidamento solo sulla propria preparazione e sulle proprie capacità, paga sempre, nello studio come nel lavoro. E’ un valore in cui credo personalmente e sul quale dobbiamo restituire ai nostri giovani piena e massima fiducia, per insegnare loro a non cercare ‘l’aiutino’, la scappatoia o la scorciatoia affidandosi al politico di turno”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia intervenuto ieri alla cerimonia organizzata dalla Consulta delle Politiche giovanili per celebrare, nella Sala consiliare del Comune di Pescara, la prima edizione della ‘Giornata del Merito’ con il conferimento di una targa di riconoscimento a 132 studenti che nel corso dell’ultimo anno scolastico 2010-2011 si sono diplomati con il massimo dei voti, 100 su 100, presso gli Istituti superiori di Pescara, e 27 di loro hanno anche ricevuto la lode. Presenti, accanto al sindaco Albore Mascia anche il Coordinatore della Consulta giovani Vincenzo D’Incecco, promotore dell’iniziativa, e il componente Andrea Salvati. “Rivolgo innanzitutto un saluto caloroso a tutti i ragazzi e le ragazze che sono intervenuti quest’oggi per quella che intendiamo istituzionalizzare come una tradizione dell’amministrazione comunale di Pescara, la ‘Giornata del Merito’. Un saluto a tutti gli ex studenti – ha detto il sindaco Albore Mascia rivolgendosi a una sala gremita di ragazzi accompagnati dai familiari -, alcuni dei quali avranno intrapreso la carriera universitaria, altri sicuramente staranno cercando o magari avranno già trovato un primo lavoro, giovani che oggi premiamo per il brillante risultato conseguito al termine del proprio corso di studi nei nostri Istituti superiori. E un ringraziamento e un saluto sono rivolti anche ai familiari dei nostri ragazzi, mamme, papà, nonni, fratelli, in alcuni casi mogli o mariti, ma anche Dirigenti scolastici, che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, assunta dal Coordinamento delle Politiche giovanili, di trascorrere una giornata insieme per rivolgere un ennesimo plauso a tanti giovani, all’esempio più bello della nostra società, a coloro che oggi si stanno preparando per divenire classe dirigente del futuro. Semplici le motivazioni che ci hanno indotto a dare vita alla ‘Giornata del Merito’: viviamo in un periodo forse tra i più critici e ardui della nostra storia. I livelli di occupazione sono sempre più bassi, penalizzando proprio i giovani, coloro che magari senza un’esperienza alle spalle, lasciati i banchi di scuola, cercano di affacciarsi nel mondo del lavoro e si scontrano contro il muro di quelle aziende che chiedono innanzitutto professionalità ed esperienza. Aziende che, a fronte della costante necessità di riduzione del personale, chiedono ai propri dipendenti elasticità mentale, flessibilità, disponibilità e soprattutto capacità, teoriche e pratiche, perché se è vero che non basta la  sola teoria, ossia quelle nozioni, informazioni, conoscenze, quel sapere che gli insegnanti hanno trasmesso ai propri studenti nel percorso di studi, è altrettanto vero che l’applicazione pratica da sola, se non supportata da un bagaglio di conoscenze, è altrettanto insufficiente. Eppure oggi, anche quando i due elementi, conoscenza teorica e sapere pratico, sono entrambi presenti, sembra comunque non bastare per entrare nel mercato del lavoro. E sono tanti i ragazzi, spesso anche scoraggiati, sfiduciati, che cercano una scorciatoia, un modo per arrivare nel più breve tempo possibile. Noi però non condividiamo la politica della ‘scorciatoia’, dell’aiutino, del cittadino che presenta al politico di turno il proprio curriculum sperando in un sostegno speciale. Tant’è vero che nei due concorsi pubblici che la mia amministrazione ha indetto abbiamo voluto e preteso la presenza, all’interno delle Commissioni d’esame, di magistrati per certificare la bontà e la trasparenza delle procedure seguite. Senza alcuna ipocrisia, né populismo, né demagogia, noi crediamo e ribadiamo che, nonostante le difficoltà, la meritocrazia paga sempre. Chi ha portato avanti in modo rigoroso, lineare e costante il proprio percorso di studi, alla fine avrà il proprio giusto riconoscimento. E proprio per tale ragione abbiamo voluto con forza e convinzione istituzionalizzare una ‘Giornata del Merito’ che deve rappresentare al tempo stesso un premio per quanto fatto sino a oggi dai nostri ragazzi, ma anche uno stimolo a fare sempre meglio, proseguendo il percorso intrapreso, forse più difficile, irto di ostacoli, ma proprio per questo ancora più soddisfacente, perché il ‘Merito’, a scuola come sul lavoro, è un valore aggiunto. Ai nostri studenti in realtà non assegniamo borse di studio, ma una semplice targa – ha aggiunto il sindaco Albore Mascia - per significare loro il nostro orgoglio e la nostra soddisfazione per il loro successo. E mi auguro che la nostra targa sia anche per i nostri ragazzi un motivo di orgoglio in più, non un semplice elemento di arredo, ma un marchio doc che, non il Comune, ma la città stessa ha voluto tributare loro. E 132 ragazzi da premiare rappresentano un ulteriore motivo di plauso, perché testimonia l’impegno di tanti studenti, forse anche più consapevoli delle generazioni precedenti delle difficoltà che li attendono dopo il diploma, ma testimonia anche la professionalità dei nostri docenti che danno il massimo per preparare ragazzi che sono sempre considerati come dei figli. E mi preme riservare una ulteriore nota di merito ad alcuni studenti ‘fuori corso’ che hanno conseguito il diploma attraverso i corsi serali e raggiungendo anche in questo caso il massimo dei voti. A questi studenti ‘speciali’ voglio tributare un plauso ulteriore perché parliamo soprattutto di ‘studenti-lavoratori’ che dunque hanno dovuto garantire un supplemento di tempo e di impegno per tale risultato. Ai nostri ragazzi voglio rivolgere un ulteriore appello: la giornata odierna, come ho detto in precedenza, deve rappresentare non un traguardo, ma l’inizio di un nuovo percorso, che auguro possa essere il più sereno possibile, entusiasmante, ricco di soddisfazioni, ma soprattutto sempre coerente con gli insegnamenti e i valori che i genitori, gli insegnanti, hanno trasmesso ai nostri giovani sino a oggi e sono certo continueranno a fare. I nostri ragazzi non dovranno perdere mai di vista quella stella polare che dev’essere il ‘merito’, il gusto della conquista con le proprie sole forze, la caparbietà e l’impegno, del massimo risultato ambito. Sono certo che molti dei ragazzi oggi presenti nell’aula consiliare diventeranno ottimi ingegneri, avvocati preparati e magari, alcuni, anche politici e amministratori retti e volti a garantire il benessere sociale, lavorando sempre per la tutela dell’interesse collettivo”. Infine il sindaco Albore Mascia ha rivolto “un’ultima nota di saluto e di plauso agli studenti dell’Istituto Alberghiero di Pescara che fanno oggi parte della Cooperativa Sociale Aurora Valori e Sapori che hanno preparato il buffet previsto al termine della cerimonia. E parliamo  di una Cooperativa speciale che punta a garantire un futuro, un’occupazione a quei ragazzi che hanno una difficoltà in più, ma che pure hanno studiato, hanno faticato come e più dei loro compagni per conquistarsi un domani, facendo leva non sull’assistenzialismo, ma solo sul proprio merito”. Subito dopo è cominciata la cerimonia di consegna delle targhe ai 132 studenti che hanno meritato il massimo voto di diploma 100 su 100 e per 27 di loro anche la lode. Il primo a essere premiato è stato però Carlo D’Orazio, uno studente-lavoratore dell’Istituto Manthonè-Aterno che ha frequentato i corsi serali e che è recentemente scomparso, quindi la sua targa è stata ritirata dalla giovane moglie e dai suoi due bambini. Per l’Istituto ‘Nostra Signora’ sono stati premiati Carmen Chiacchiaretta e Alessia Gentilini. Per il Liceo Classico ‘D’Annunzio’ premi ad Alessandro Brandimarte, Francesca Romana Carlone, Valentina Anita Carriero, Chiara Di Bonaventura, Giulia Dodi, Alex Iacobucci, Salvatore Lattanzio, Roberto Leumann, Elisabetta Paolini, Anna Giulia Piscopo, Francesco Vallerossa, Elena Verzella, Maria Claudia Macchia, Federica Poggio, Riccardo Di Girolamo, Martina Tontodonati, Giulia D’Addazio, Laura Gambardella, Roberta Surricchio, Emma Cori, Ludovica Zamponi, Anna Colacito, Alessia D’Addazio, Giorgia Di Pietro, Andrea Centorame, Federica Chiavaroli, Giulia Guidotti, Giulia Toro, Silvia Costantini, Giulia Martino, Oliviero Del Papa, Carlotta Di Cesare, Francesca Della Guardia, Raffaele Gallo, Mariarita Garofalo, Maria Vittoria Pensieri. Per l’Istituto ‘Michetti-Di Marzio’ targhe a Jessica Elisabetta Esposito, Azzurra Mancini e Andrea Valentini. Per l’Istituto ‘Acerbo’ le targhe sono andate a Martina Di Filippoantonio, Daniela Di Quinzio, Mara Moschetti, Silvia Granchelli, Luigi Valanga. Per l’Istituto ‘De Cecco’ targhe a Denise De Medio e Mattia Scarinci. Per il Liceo Scientifico ‘Da Vinci’ riconoscimenti a Giammarco Di Giovine, Claudia Di Lodovico, Valeria Di Mascio, Francesca D’Intino, Alessandro Massignani, Federica Piperni, Jessica Liberatore, Alessandro Di Pretoro, Jonathan Melchiorre, Gianluca Di Sarno, Sabina Gasparini, Chiara Marchioli, Estja Xhindi, Mattia Bufo, Genny Paciullo, Francesca Colao, Davide Di Cioccio, Luca Di Tullio, Selenia Finamore, Leonardo Petrillo, Chiara Di Lodovico e Giada Palusci. Per l’Istituto ‘Manthonè-Aterno’ targhe ad Alessandro Mancini, Lisa Di Girolamo, Erika Serafini, Floarea Pavelea, Franco Donzelli, Anna Pagliarella, Nadia D’Attilio, Laura Di Giacomo, Cristina Palmitesta, e Michela Piacentini. Per l’Istituto ‘Misticoni-Bellisario’ targhe ad Alice Cantoro, Miriam Palmarella, Alexandru Catanoiu, Sarah Jane Cipressi, Anastasia De Sanctis, Chiara Montechiari, e Sirio Notarandrea. Per il Liceo ‘Marconi’ targhe a Sara Berardinucci, Claudia Bressan, Fabiana Carchesio, Monia D’Amdreamatteo, Alessia Di Giacobbe, Eleonora Di Tonno, Mirea Di Tonno, Sara Donatella, Silvia Fagnani, Davide Mancini, Carola Mariotti, Mauro Montanaro, Miriam Nicolini, Giovanna Salvitti e Claudia Speranza. Per il Liceo Scientifico ‘Galilei’ targhe a Federica Baiocchi, Matteo Bellitti, Sofia Bongrazio, Giulia Candeloro, Filippo Cecamore, Lucilla Di Benedetto, Lauro Di Matteo, Alessandro Grossi, Federico Marino, Valentina Mattioni, Roberta Nicche, Francesco Pellegrini, Veronica Perrotti, Elisabetta Provinciali, Chiara Rosati, Alessandra Zarabla e Andrea Zolesi. Per l’Istituto ‘Volta’ ancora targhe per Luca Buccella, Marco D’Alonzo, Simone Giovanni Mancini, Lorenzo Orsini e Francesco Scolari. Per l’Istituto ‘Il Nazareno’ targhe a Roxana Oancea, Anna Maria Giandomenico e Federica Liberato. Infine per l’Istituto ‘Ravasco’ targhe a Laura Berardi, Nyreen Di Sante, Maura Muciaccia e Giada Pistilli.

di Redazione | 18/12/2011

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it